15 Maggio 2024 - 15:39

Scommesse. Bieńkowska (Ce): “Nuovi interventi contro il match fixing in discussione sotto la presidenza maltese”

“L’accordo di cooperazione firmato tra Commissione europea e regolatori di gioco dei vari Stati membri nel novembre del 2015 fornisce una base per scambiare informazioni, fornire assistenza reciproca e condividere

21 Aprile 2017

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“L’accordo di cooperazione firmato tra Commissione europea e regolatori di gioco dei vari Stati membri nel novembre del 2015 fornisce una base per scambiare informazioni, fornire assistenza reciproca e condividere le migliori prassi, anche nel settore delle combine sportive”.

Lo ha dichiarato il commissario al Mercato Interno Elżbieta Bieńkowska rispondendo all’interrogazione presentata a febbraio dall’europarlamentare Demetris Papadakis (S&D) che segnalava la crescita del 30% delle scommesse sospette come registrato dalle indagini Essa.
 

“La Commissione – ha dichiarato il Commissario – è attiva nell’ambito della lotta contro la manipolazione degli eventi sportivi. A nome dell’UE, la Commissione ha negoziato la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione dei concorsi sportivi e ha presentato numerose proposte al Consiglio in vista della firma della convenzione a nome dell’UE nel marzo 2015, ma il Consiglio non ha proceduto alla loro adozione. Inoltre, a quattro partenariati pubblico-privati sono stati assegnati fondi UE per realizzare progetti entro la fine del 2016 per individuare i fattori di rischio relativi al match fixing e allo sviluppo degli strumenti per gestirli.

La Commissione ha inoltre facilitato lo scambio di opinioni e le buone pratiche all’interno del Gruppo di esperti del Consiglio sul match fixing e del Gruppo di esperti sui Servizi di gioco. L’accordo di cooperazione facilitato dalla Commissione e firmato dai regolatori di gioco nel novembre del 2015 fornisce una base per scambiare informazioni, fornire assistenza reciproca e condividere le migliori prassi, anche nel settore delle combine sportive.

All’interno del gruppo di esperti del Consiglio sul match fixing, la Commissione ha collaborato strettamente con entrambi gli Stati membri e con gli organismi competenti. Il gruppo di esperti sotto il secondo piano di lavoro per lo sport (2014-2017) ha facilitato lo scambio di buone pratiche, anche sulle sanzioni. Il prossimo piano di lavoro dell’UE per lo sport e le misure che coinvolgono anche il match fixing sono attualmente in discussione sotto la presidenza maltese”.

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