15 Maggio 2024 - 13:01

Operazione “Domino”. Utilizzavano l’azzardo per finanziare una cosca mafiosa, 21 gli arrestati

Rapallo. M5S contro il sindaco Bagnasco sui regolamenti del gioco Questa mattina, a Messina, il G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza ha portato a termine 21

27 Marzo 2017

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Rapallo. M5S contro il sindaco Bagnasco sui regolamenti del gioco

Questa mattina, a Messina, il G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza ha portato a termine 21 arresti e tre provvedimenti di obbligo di presentazione  alla polizia giudiziaria. L’operazione, denominata “Dominio”, ha colpito gli interessi del clan “Mangialupi” ed è ruotata attraverso la figura di un imprenditore impegnato particolarmente nel settore del gioco d’azzardo.

La gestione del noleggio di centinaia di apparecchi da gioco infatti, secondo gli inquirenti, gli  avrebbe permesso di accumulare ingenti somme di denaro in nero messe  poi a disposizione della cosca. I finanzieri hanno sequestrato tre  società operanti nel settore del noleggio di apparecchiature di gioco  e scommesse, diciotto immobili, tra cui una lussuosa villa con  piscina, un prestigioso appartamento con attico, una rivendita di  generi di monopolio e una imbarcazione per un valore complessivo di 10 milioni di euro. Dalle indagini è emerso come l’imprenditore, “dopo la  disgregazione dell’originaria compagine associativa per via della  carcerazione dei capi e del percorso di collaborazione con la  giustizia intrapreso da altri affiliati, abbia di fatto assunto un  controllo pressoché esclusivo delle attività illegali della cosca”.

Le Fiamme Gialle hanno  sequestrato 159 macchine e 369 schede elettroniche, la metà delle  quali sono risultate essere state alterate per ridurre le probabilità di vincita.

 

PressGiochi