02 Maggio 2024 - 08:53

Giochi e Fisco: dai giochi tra gennaio e luglio entrate tributarie in calo del 45,9%

Nel periodo gennaio-luglio 2023, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 309.164 milioni di euro, con un incremento di 20.741 milioni di euro

06 Settembre 2023

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Nel periodo gennaio-luglio 2023, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 309.164 milioni di euro, con un incremento di 20.741 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+7,2%).

Le imposte dirette si attestano a 178.965 milioni di euro (+21.016 milioni di euro, pari a +13,3%) e le imposte indirette risultano pari a 130.199 milioni di euro (-275 milioni di euro, pari a –0,2%).

Le entrate totali relative ai giochi, che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette, sono risultate pari a 4.506 milioni di euro (-3.816 milioni di euro, pari a -45,9%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e delle altre attività di gioco) è di 4.065 milioni di euro (-3.902 milioni di euro, pari a -49,0%). Il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi ammonta a 6.240 milioni di euro.

 

Gennaio – luglio 2023: Le entrate degli apparecchi da gioco tra gennaio e luglio ammontano a 3.413 mln di euro (+2,5%) rispetto a gennaio-luglio 2022 per 83 milioni di maggiori entrate. I proventi, sempre analizzando i flussi per competenza, derivanti dalle attività di gioco sono pari a 332 mln (+66,8%).

Il solo mese di luglio: Analizzando per competenza, i soli dati del mese di luglio 2023, possiamo vedere che le entrate degli apparecchi da gioco sono pari a 423 mln con il 7,6% in meno rispetto a luglio 2022 quando il Tesoro incassava 458 mln. I proventi derivanti dalle attività di gioco sono pari a 30 mln.


Ricordiamo che dall’anno 2023 sono state introdotte alcune modifiche ai criteri di registrazione contabile di bilancio delle entrate tributarie e extratributarie. In particolare il capitolo relativo al gioco del lotto , che fino al 2022 faceva parte delle entrate tributarie (cap. 1801), categoria delle imposte indirette, nel 2023 viene considerato entrata extratributaria. Al contrario le entrate relative alla ritenuta sulle vincite del gioco del lotto, prevista dall’art. 1, comma 488, della Legge 30 dicembre 2004, n.311 (capitolo 2328) che, sino al 2022 veniva considerata entrata extratributaria, dal 2023 è classificata tra le entrate tributarie, categoria delle imposte dirette.

 

PressGiochi