02 Maggio 2024 - 14:20

Bologna: dal Pd la proposta di tagliare ancora gli orari delle slot

La Cassazione rigetta ricorso gestori per slot illegali Campagnola: approvato odg su distanze al gioco d’azzardo In appena sei mesi di controlli  i gestori delle video lottery e delle sale

17 Luglio 2017

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La Cassazione rigetta ricorso gestori per slot illegali

Campagnola: approvato odg su distanze al gioco d’azzardo

In appena sei mesi di controlli  i gestori delle video lottery e delle sale scommesse di Bologna sono stati sanzionati dai vigili oltre un centinaio di volte. La loro colpa? Non aver rispettato l’orario di chiusura, attualmente fissato all’una di mattina. Un “fine giornata” che, peraltro, a breve potrebbe essere rivisto in senso notevolmente più restrittivo.
A fornire il conto delle multe elevate dalla Polizia Municipale da gennaio a giugno di quest’anno, durante la commissione consiliare di giovedì pomeriggio, è stato l’assessore Riccardo Malagoli.

 

Rispondendo ad un ordine del giorno presentato dalla leghista Lucia Borgonzoni relativo proprio alle misure di contrasto al gioco d’azzardo, l’esponente della Giunta ha di fatto confermato il trend crescente delle sanzioni comminate dai vigili nei confronti delle sale gioco “tiratardi”. Il numero di verbali, da quattrocento euro l’uno, compilati fino al mese scorso ha infatti già superato il totale del 2015 (94) e, se si continuerà di questo passo, raggiungerà presto anche il dato del 2016 (141). Un risultato reso possibile soprattutto dagli sforzi della Municipale: “I vigili fanno controlli a tappeto in tutte le sale autorizzate – ha spiegato Malagoli – e anzi dedicano un servizio notturno settimanale specificamente a questa tipologia di ispezioni. Grazie all’accordo sindacale siglato lo scorso anno, poi, siamo riusciti a mettere in campo più pattuglie e quindi a potenziare anche questo servizio”.

E questo è niente: per i gestori delle sale giochi si prospettano tempi ancora più duri. Proprio durante la commissione consiliare di giovedì, infatti, la consigliera comunale in quota Pd Giulia Di Girolamo ha presentato la proposta di ridurre i tempi di accensione delle slot machine su tutto il territorio comunale, e quindi di conseguenza gli orari di apertura delle video lottery. Non più una giornata di lavoro continuata dalle 9 all’una, come previsto dall’attuale regolamento, ma due fasce quotidiane: una mattutina, dalle 10 alle 13, e una al pomeriggio, dalle 17 alle 22. A conti fatti, otto ore di gioco contro le 16 oggigiorno in vigore. Un taglio netto e, soprattutto, un nuovo modo per ostacolare il gioco d’azzardo, visto che il principio della distanza dai luoghi sensibili, adottato in precedenza da Palazzo d’Accursio, è andato a sbattere contro una sonora bocciatura da parte del Consiglio di Stato.
Il nuovo criterio degli orari, a cui la Di Girolamo sta lavorando assieme all’assessore Matteo Lepore, ha il vantaggio di essere già stato adottato da anni da altri comuni del territorio, come Casalecchio e Argelato. E, almeno a parole, sembra mettere d’accordo tutti, dalla maggioranza all’opposizione. Ora il dibattito proseguirà in Consiglio comunale, e l’obiettivo l’ordinanza è di emanare entro l’autunno.

 

PressGiochi