02 Maggio 2024 - 00:02

Ancona. Diomedi (M5S): “Gioco compulsivo in aumento, occorre intervenire”

“In IV Commissione, tenutasi qualche giorno fa per trattare l’argomento relativo al fenomeno del gioco d’azzardo ad Ancona- commenta la Diomedi- il dr. Rabboni (per l’ASUR) ha confermato il trend

16 Maggio 2017

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“In IV Commissione, tenutasi qualche giorno fa per trattare l’argomento relativo al fenomeno del gioco d’azzardo ad Ancona- commenta la Diomedi- il dr. Rabboni (per l’ASUR) ha confermato il trend in aumento del numero delle persone in trattamento nel nostro comune (140 nel 2016 – e si tratta della punta dell’Iceberg poiché il numero dei giocatori compulsivi è di molto superiore), descrivendo la gravità del problema su cui sarebbe necessario intervenire, se non altro per arginarlo”.

 

 

“Il massimo dell’impegno dal comune di Ancona- continua- sin dal 2014, a parte qualche “pieghevole” illustrativo, è stato profuso nell’organizzazione dell’annuale evento intitolato “A che gioco giochiamo” (l’ultimo evento il 28/4 scorso al Cinema Italia), finanziato anche dalla regione Marche: una performance teatrale con cui vengono mostrati agli studenti delle scuole superiori i risultati dell’eccesso da Gioco con l’obiettivo di far emergere “nel modo più diretto ed efficace possibile alcune delle principali e più gravi criticità che affliggono il settore (?!?) a partire dalla lotta contro il gioco ILLEGALE..”, come se quello legale, “legalissimo”, non producesse danni altrettanto devastanti”.

 

 

“I Sindaci- conclude la Diomedi- non possono molto poiché lo Stato biscazziere rastrella come può e dove può, ma tra non fare molto e non fare nulla o quasi una qualche differenza ci corre… mentre l’Assessorato si trastulla con gli imprenditori del gioco legale, registriamo che è ancora nel limbo il regolamento comunale sugli apparecchi di trattenimento e svago e sulle sale giochi, zero ordinanze emesse e applicazione della nuova legge regionale (55/2017) ferma al palo. Nonostante siano passati oltre 2 anni dall’approvazione in consiglio comunale dell’impegno alla redazione di un Regolamento (il Comune di Senigallia ce l’ha dal 2011!), Sindaco e Giunta, preferiscono andare a Teatro e a braccetto con gli imprenditori del gioco legale.. “sono esperti del settore… ci dobbiamo fidare..”; insomma fare regolamenti è complicato …. Specialmente se bisogna stare attenti a non deludere ..le volpi…”.

PressGiochi