01 Maggio 2024 - 23:55

Selvazzano: il nuovo regolamento blocca l’apertura di nuove sale giochi, ma la partita non è chiusa

Mirabelli (Pd): “No a liquidita’ internazionale per poker online” Si fa in salita, per la società di giochi con sede a Bolzano, la strada per ottenere il nulla osta da

02 Ottobre 2017

Print Friendly, PDF & Email

Mirabelli (Pd): “No a liquidita’ internazionale per poker online”

Si fa in salita, per la società di giochi con sede a Bolzano, la strada per ottenere il nulla osta da parte del Comune di Selvazzano all’apertura di una sala Video Lottery Terminal in via Euganea a Tencarola. Nell’udienza di mercoledì il Tar del Veneto ha preso atto dell’avvenuta modifica del regolamento per la disciplina dei giochi nel territorio comunale, approvata di recente dal consiglio di Selvazzano.

Modifica che, come richiesto dal giudice amministrativo nella seduta della scorsa primavera in cui aveva accolto l’istanza di sospensione proposta dall’azienda di gaming, ha riguardato in primis il calcolo delle distanze delle sale gioco dai siti sensibili. Nel caso di Tencarola, dal Centro parrocchiale e dagli impianti sportivi Ceron.

La modifica del regolamento di fatto ha disinnescato l’istanza proposta dal privato tanto che il legale della sala giochi ha ritenuto di ritirarla riservandosi di valutare se impugnare il nuovo regolamento. Alla luce di questa decisione del Tar il diniego del Comune alle modifiche edilizie dei locali è legittimo. Per il Comune di Selvazzano, che mercoledì era difeso dall’avvocato Fulvio Lorigiola, è comunque presto per cantare vittoria. Prima dell’udienza definitiva il privato, che non sembra intenzionato a rinunciare all’opportunità di avviare l’attività in un posto strategico della città, potrebbe presentare degli elementi aggiuntivi che se accolti dai giudici potrebbero riaprire la partita.

«Il rigetto della sospensiva deciso mercoledì testimonia che abbiamo seguito alla perfezione le indicazioni che ci sono state fornite dal Tar e che il diniego al rilascio dell’autorizzazione dei lavori per l’apertura della sala giochi è legittimo», afferma il sindaco di Selvazzano, Enoch Soranzo. «Siamo decisi ad andare avanti su questa strada che finora è stata ritenuta giusta per tutelare i nostri cittadini dal problema della ludopatia».

 

L’assessore al Sociale, Giovanna Rossi, valuta la sentenza con molta cautela. «La dipendenza dal gioco d’azzardo, che è in continuo aumento, mi preoccupa molto», commenta l’assessore. «Mi auguro che la nuova sala giochi in quel posto, a poca distanza dai luoghi, dove si ritrovano i giovani, non venga mai realizzata».

 

PressGiochi

 

Selvazzano. Il sindaco Soranzo: “Con la sala vlt non cederemo di un millimetro”