Selvazzano. Il sindaco Soranzo: “Con la sala vlt non cederemo di un millimetro”

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Continua la battaglia tra il comune di Selvazzano, in provincia di Padova, contro la società che intende aprire una sala vlt sul territorio. Il consiglio sarà obbligato a riunirsi anche in periodo di ferie, di tutta fretta (la seduta è stata fissata per le ore 9. 30 di sabato 29 luglio), per riconoscere un debito fuori bilancio di poco più di 1800 euro. Si tratta delle spese legali che il Comune dovrà pagare “al più presto”, come ha deciso il Tar del Veneto alla società.

“Per ora il Tar ha concesso alla casa da gioco, che ha impugnato il nostro regolamento comunale in materia di ludopatia, la sospensiva; l’udienza di merito è fissata per il 23 novembre 2017- commenta il sindaco Enoch Soranzo –  Sono meravigliato del fatto che siamo stati condannati a pagare immediatamente le spese legali alla controparte quando siamo ancora nella fase preliminare e non si sa come questo contenzioso finirà. Spiegheremo meglio al Tar perché abbiamo scelto questa distanza (500 metri), che garantisce ai nostri giovani che frequentano le scuole, i centri parrocchiali, gli impianti sportivi e i luoghi di ritrovo, di rimanere ad una distanza di sicurezza dalle case da gioco. Non cederemo di un millimetro: la salute dei nostri ragazzi ha la priorità sul dio denaro”.

“Su questi temi non si scherza- aggiunge Ulderica Mennella del M5S in accordo con il sindaco- chi deve essere tutelato è il cittadino che rischia di ammalarsi, il ragazzino che rischia di entrare in contatto con il mondo del gioco d’azzardo o chi favorisce un giro di denaro che sottrae risorse importanti ai servizi primari dei cittadini?”.

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