28 Marzo 2024 - 19:30

Trento. Maschio (Onda civica Trentino): “Contro il gioco fatti non parole”

“Stiamo lavorando per un regolamento a 360 gradi senza slogan come da sempre fanno centrosinistra e centrodestra”. Lo afferma il consigliere del comune di Trento Andrea Maschio (Onda civica Trentino).

29 Luglio 2020

Print Friendly, PDF & Email

“Stiamo lavorando per un regolamento a 360 gradi senza slogan come da sempre fanno centrosinistra e centrodestra”.

Lo afferma il consigliere del comune di Trento Andrea Maschio (Onda civica Trentino).

“Serve un nuovo regolamento comunale per limitare e tamponare le problematiche legate al gioco d’azzardo.

L‘emendamento illuminato a firma Leonardi del centrodestra cerca di favorire il gioco d’azzardo e dimostra che il centro destra è interessato solo a certi interessi di sistema.

Mi disturba l’argomento, perché troppe persone parlano senza agire sul fronte del gioco. Noi sono 5 anni che combattiamo su questa linea a partire dal contrasto ai cartelli pubblicitari delle città.

Gli interessi sono del sistema Stato, figuriamoci se ci si tira indietro sul fronte del gioco d’azzardo.

Abbiamo più volte proposto di aumentare le distanze e il numero dei luoghi sensibili, abbiamo cercato di far rispettare queste norme cercando di far allontanare le sale giochi dalle scuole e da tutti gli altri luoghi sensibili.

Se andiamo a ragionare, i punti sensibili sono dappertutto. Le sale dovrebbero star fuori dalla città, in un’isoletta del gioco d’azzardo. Ovviamente era una battuta!

Abbiamo fatto una mozione per cercare di regolamentare gli orari. Il Pd ci ha detto che quella proposta non è applicabile per il rischio dei ricorsi.

I dati dei comuni sono accessibili con l’aiuto dei Monopoli di Stato e questo ci permetterebbe di applicare le norme di limitazione al gioco. Ma qui si parla e basta.

Il problema della ludopatia non si può risolvere solo chiudendo e vietando, ma creando un sistema informativo che limiti l’attività anche tra i minori più soggetti al gioco online”.