13 Maggio 2024 - 07:34

Valle d’Aosta: il Celva dà l’ok a pdl per escludere le lotterie dal distanziometro. Manes: “Bene le opportune distinzioni”

Dopo l’ok della Va Commissione del Consiglio Regionale, anche il Celva, il Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta, ha dato oggi il suo benestare alla proposta di legge presentata

02 Luglio 2019

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Dopo l’ok della Va Commissione del Consiglio Regionale, anche il Celva, il Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta, ha dato oggi il suo benestare alla proposta di legge presentata dal consigliere Luca Bianchi volta ad escludere le lotterie, quali per esempio il gratta e vinci, il lotto, il superenalotto e il totocalcio, dall’ambito di applicazione della nuova legge per il contrasto del gioco d’azzardo.

A relazionare sul testo il dr. Riccardo Piero Bieller.

Da parte del Cpel è arrivato un parere favorevole all’unanimità, per la proposta di legge regionale n. 30, recante appunto disposizioni in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, e finalizzata a chiarire l’effettivo ambito di applicazione dei divieti previsti dalla normativa in vigore.

Franco Manes commenta così la decisione dell’Assemblea: “Gli enti locali valdostani stanno portando avanti un notevole lavoro per adeguare i propri regolamenti comunali alla normativa regionale sul contrasto all’azzardopatia, recentemente modificata. Oggi – prosegue il Presidente del Cpel – come Sindaci abbiamo voluto condividere la volontà del legislatore di fare opportune distinzioni in merito ai soggetti effettivamente vincolati ai limiti di distanza dai cosiddetti “luoghi sensibili”, che le singole Amministrazioni comunali hanno già mappato o stanno mappando puntualmente. L’intento politico è non precludere l’attività dei tabaccai e dei bar con giochi leciti in concessione statale: nei nostri piccoli Comuni gli esercizi pubblici e commerciali sono anche luoghi di aggregazione e ritrovo, la loro funzione sociale dev’essere mantenuta. In questo contesto – conclude -, resta preminente la necessità di preservare le fasce più deboli della popolazione”.

 

Il testo ora passerà all’esame del Consiglio.

La proposta di legge prevede:

IL PDL:

Art. 1
(Modificazione all’articolo 2 della legge regionale 15 giugno 2015, n. 14)
1.Alla lettera a) del comma 1 dell’articolo 2 della legge regionale 15 giugno 2015, n. 14 (Disposizioni in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico. Modificazioni alla legge regionale 29 marzo 2010, n. 11 (Politiche e iniziative regionali per la promozione della legalità e della sicurezza)), è aggiunto, in fine, il seguente periodo: “Sono in ogni caso esclusi dall’ambito di applicazione della presente legge le lotterie, i giochi numerici a quota fissa e a totalizzatore e i giochi del Totocalcio, del 9 e del Totogol.”.
Art. 2
(Entrata in vigore)
1.Le disposizioni di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a), della l.r. 14/2015, come modificate dall’articolo 1, si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2019.
Art. 3
(Dichiarazione d’urgenza)
1.La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell’articolo 31, comma terzo, dello Statuto speciale per la Valle d’Aosta ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

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