04 Maggio 2024 - 15:32

Tar Piemonte: respinte richieste di una sala giochi contro i limiti orari di Chieri

Il Tribunale amministrativo per il Piemonte ha respinge l’istanza di misure cautelari monocratiche avanzata da una sala giochi contro l’ordinanza emanata dal Sindaco del Comune di Chieri, che ha introdotto 

04 Maggio 2017

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Il Tribunale amministrativo per il Piemonte ha respinge l’istanza di misure cautelari monocratiche avanzata da una sala giochi contro l’ordinanza emanata dal Sindaco del Comune di Chieri, che ha introdotto  nuovi limiti orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro e negli esercizi commerciali ove è consentita l’installazione , applicando così la legge regionale 2 maggio 2016, n. 9 con cui si limita ad otto ore giornaliere il funzionamento degli apparecchi, specificatamente dalle ore 14.00 alle 18.00 e dalle ore 20.00 alle 24.00.

 

“Richiamato l’orientamento di questa Sezione, che in merito a ricorsi aventi analogo oggetto si è ripetutamente espressa in termini negativi, anche in tempi recenti, per quanto riguarda le istanze cautelari e ritenuto che l’istanza proposta dalla parte ricorrente ai sensi dell’art. 56 c.p.a. non può trovare accoglimento” il giudice ha respinto la richiesta della sala giochi fissando la trattazione collegiale nella camera di consiglio del 31 maggio prossimo.

 

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