30 Aprile 2024 - 15:33

Spagna, gioco online a Cordoba: nella prima settimana scommessi 195mila euro

Il gioco online è ora completamente abilitato nel territorio di Córdoba dopo aver completato un periodo di prova di 45 giorni tra il 21 novembre e il 4 gennaio.

16 Gennaio 2024

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Il gioco online è ora completamente abilitato nel territorio di Córdoba dopo aver completato un periodo di prova di 45 giorni tra il 21 novembre e il 4 gennaio.

Delle quattro società autorizzate, tre hanno iniziato a scommettere e nella prima settimana è stato registrato un ricavo totale di 195.000 euro, il che significa quasi 28.000 euro di scommesse al giorno, con una media di 12 euro per ciascuno dei 15.608 utenti registrati.

Secondo le informazioni pubblicate dal media locale La Voz, le scommesse sono iniziate il 5 gennaio con la piattaforma Jugadon, mentre l’8 sono state costituite le società PlayCet e bplay.

Per ora, il quarto licenziatario autorizzato, Betsson, non ha abilitato le sue attività a Cordova, tuttavia, secondo il contratto firmato con la Lotteria di Cordova, avrà tempo per iniziare ad operare fino alla fine di marzo.

Secondo i dati ufficiali pubblicati dai media di Cordoban, fino a venerdì scorso, 12 gennaio, PlayCet era in testa al mercato con 13.422 utenti registrati, seguito da bplay, con 1.535, e Jugadon, con 650 utenti, per un totale di 15.608 giocatori.

Secondo la legge provinciale, in questo distretto possono operare fino a 10 aziende, argentine o con capitale straniero, purché abbiano imprese locali. La durata massima della licenza che la Lotteria di Córdoba concederà sarà di 15 anni, non prorogabile.

Inoltre, le aziende premiate per legge devono pagare mensilmente una quota pari al 10 per cento del “prodotto lordo”, cioè il risultato dell’intera somma scommessa. Il saldo sarà mensile e dovrà essere pagato entro 10 giorni lavorativi dall’ultimo giorno del mese considerato.

Se si mantiene il livello delle scommesse registrate nei primi sette giorni, e si avverte che non ci sono ancora campagne pubblicitarie da parte delle piattaforme abilitate a Córdoba, nel corso di un anno il numero di scommesse in denaro supererebbe i 9.000 milioni di AR$ (11 milioni di dollari).

La Lotteria di Córdoba ha spiegato che le piattaforme abilitate saranno “l’unico mezzo legale per acquisire e ricevere giocate virtualmente nella provincia di Córdoba”. Ancora nessun chiarimento riguardo ad una possibile esclusione della capitale, nonostante le attuali autorità comunali avessero lasciato intendere che la modalità non sarebbe stata autorizzata dall’attuale ordinanza che blocca le slot machine.

Le società autorizzate ed i loro partner sono: Boldt (associata alla società maltese SG Digital), con il nome bplay; Betsson–Casino de Victoria, che opererà sotto il nome di “Online Córdoba”; il CET locale, di Aldo Roggio e Miguel Ángel Caruso, che opererà insieme al paraguaiano Daruma Sam sotto il nome di PlayCet; e Grupo Slots, il cui marchio è “Jugadón”.

 

PressGiochi