02 Maggio 2024 - 14:53

Piemonte. Gaveglio (Sind. Carmagnola): “Confronto tra comuni per comprendere l’applicazione della legge sul gioco”

“Ci confronteremo con i Sindaci del territorio per condividere misure di contrasto alla ludopatia e l’applicazione della normativa regionale sul gioco d’azzardo. Resta comunque il fatto – afferma il Sindaco

17 Novembre 2017

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“Ci confronteremo con i Sindaci del territorio per condividere misure di contrasto alla ludopatia e l’applicazione della normativa regionale sul gioco d’azzardo. Resta comunque il fatto – afferma il Sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio – che, salvo proroghe o modifiche alla Legge Regionale, i titolari di pubblici esercizi nei quali sono installati dispositivi di gioco d’azzardo che si trovino nel raggio di 500 metri da luoghi sensibili dovranno rimuovere le macchine. Sarà comunque utile confrontarsi con gli altri comuni”.

Così il sindaco Gaveglio ha annunciato l’incontro che si terrà giovedì 23 a Chieri per discutere del contrasto alla ludopatia e sull’applicazione della legge tra i comuni afferenti alla Zona Omogenea “Chierese-Carmagnolese” della Città Metropolitana di Torino.

 

Lunedì 20, novembre, a distanza di 18 mesi dall’emanazione della Legge Regionale, entrano in vigore le restrizioni previste dall’articolo 5 che prevede, nei Comuni di dimensioni superiore a 5.000 abitanti, che gli apparecchi da gioco non possano essere collocati in locali e pubblici esercizi  che si trovino ad una distanza inferiore a 500 metri da luoghi sensibili.

Gli esercenti titolari dei locali che rientrano nell’applicazione della norma dovranno pertanto adeguarsi alle disposizioni e rimuovere gli apparecchi da gioco.

 

 

PressGiochi