05 Maggio 2024 - 16:51

Malta: nel 2017 dal settore del gaming entrate per 66,3 milioni di euro (+6%)

Nel 2017 la MGA ha generato un fatturato totale di 66,3 milioni di euro in tasse di licenza, tassa di gioco e altre spese amministrative e multe, rispetto ai 62,5

02 Luglio 2018

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Nel 2017 la MGA ha generato un fatturato totale di 66,3 milioni di euro in tasse di licenza, tassa di gioco e altre spese amministrative e multe, rispetto ai 62,5 milioni di euro del 2016. Ciò rappresenta un aumento di 3,7 milioni di euro o un aumento del 6%.

Il contributo diretto dell’industria del gioco all’economia maltese è stato valutato in 1,1 miliardi di euro nel 2017, con circa 9.800 posti di lavoro a tempo pieno creati all’interno degli operatori direttamente nel settore e in altre attività collegate.

Sono questi i dati pubblicati dalla Malta Gaming Authority (MGA) e contenuti nella relazione annuale e nel bilancio per l’esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2017. Il rapporto fornisce una panoramica delle attività e dei lavori eseguiti durante l’anno dalla MGA, che si sono concentrati principalmente sulla messa a punto della nuova legge sul gioco, entrata in vigore nel 2018 e sul miglioramento dei suoi sistemi di conformità, compresa l’attuazione dei requisiti della quarta direttiva antiriciclaggio dell’UE.

Nel corso del 2017, la MGA si è anche concentrata sul miglioramento dei propri sistemi IT, come riflesso nell’introduzione del Licensee Relationship Management System (LRMS) un portale sicuro e dedicato che offre uno sportello unico per le licenze e un nuovo canale di comunicazione.

La relazione annuale prende in esame anche il 2018 e oltre, in base al quale la MGA si concentrerà sull’attuazione del nuovo quadro normativo, sulla transizione verso un approccio regolamentare basato sul rischio, sull’attuazione obbligatoria continua dell’AML (Anti-Money laundering)/ CFT (Combattere il finanziamento del terrorismo), l’applicazione del regolamento generale sulla protezione dei dati e il suo impatto sugli operatori e sull’MGA.

 

Nel gennaio dello stesso anno, la MGA ha lanciato un regime di licenze e di regolamentazione per il settore dei giochi di abilità online, compresa la creazione di licenze specifiche B2C e B2B per “giochi di abilità controllati”.

Ha inoltre condotto uno studio approfondito per valutare l’applicazione della tecnologia Distributed Ledger Technology (DLT) e l’uso di criptovalute in un ambiente sandbox, con l’obiettivo di pubblicare un documento di consultazione e, successivamente, linee guida, nel 2018.

La MGA ha continuato a investire nei suoi sistemi IT, in particolare sull’introduzione di un nuovo sistema di gestione delle relazioni con i licenziatari accessibile attraverso un portale web sicuro e dedicato.

Questo sistema ha cambiato il modo in cui l’MGA interagisce con i suoi licenziatari esistenti e potenziali attraverso la digitalizzazione dei processi normativi e di licenza.

Nel 2017, la MGA ha ulteriormente rafforzato i suoi meccanismi di vigilanza AML / CFT, compresa l’attuazione della quarta direttiva antiriciclaggio dell’UE.

Ciò ha comportato la cooperazione con l’Unità di analisi dell’intelligence finanziaria (FIAU) per sviluppare pratiche e procedure di vigilanza, orientamenti settoriali specifici e vigilanza congiunta.

 

Il risultato più importante di MGA è stata la messa a punto della nuova legge sul gioco che è stata presentata in Parlamento all’inizio di quest’anno.

La nuova legge è destinata a rinnovare completamente il modo in cui l’Autorità regola il settore, una volta entrato in vigore nel 2018.

Heathcliff Farrugia, Amministratore delegato della Malta Gaming Authority, ha dichiarato che: “L’anno scorso è stato forse uno degli anni più eccitanti per la MGA.

Gli sforzi in corso e il lavoro instancabile dei funzionari della MGA sui vari progetti intrapresi dall’Autorità stavano raggiungendo le sue fasi finali, con il nuovo quadro normativo e la 4AMLD come le più importanti.

La loro introduzione nel 2018, unita all’investimento in sistemi IT, continuerà ad elevare i nostri standard regolamentari, rafforzando i nostri controlli e autorizzando l’Autorità ad adottare un approccio basato sul rischio verso l’applicazione e la supervisione “.

 

 

 

PressGiochi