Malmström (Comm. Ue): “Scommesse sportive tutelate dal TTIP”

16 Settembre 2015

“Il trattamento dello sport nell’ambito del Transatlantic Trade Investment Partnership (TTIP) non sarà diverso dall’approccio adottato dall’Unione europea (UE) negli accordi commerciali precedenti. L’Unione europea – tra cui la Germania – ha già una serie di impegni relativi ad alcuni servizi sportivi nell’ambito del World Trade Organisation General Agreement on Trade in Services (GATS) e degli accordi bilaterali. Per quanto risulta alla Commissione, tali impegni non hanno sollevato problemi pratici. Una serie molto simile di impegni verrà adottata nell’accordo per il libero scambio con gli Stati Uniti – TTIP”.

Risponde così il commissario al Commercio del Parlamento europeo Cecilia Malmström ad una interrogazione presentata dall’esponente del gruppo popolare Daniel Caspary che aveva chiesto informazioni in merito all’applicazione dell’accordo per il libero scambio con gli Stati Uniti per quanto riguarda il mercato dei servizi sportivi e delle scommesse.

“In ogni caso, – ha continuato il commissario – l’UE fornirà un ampio margine di manovra ai Governi nazionali nell’organizzazione degli accordi commerciali e nel modo in cui i servizi andranno forniti, anche nel settore dello sport. I governi avranno il loro diritto di regolamentare, fornire ed organizzare i servizi pubblici, gestire l’offerta delle scommesse sportive, fornire sussidi e servizi di supporto nei settori legati allo sport.
Tutte queste garanzie saranno sancite dall’accordo.
Quest’ultimo stabilirà il quadro applicabile al commercio transfrontaliero tra UE-USA, in particolare in relazione allo sport, tenendo presente che l’approccio del capitolo servizi di un accordo commerciale è chiaramente diverso dai principi di più ampia portata che guidano il mercato interno dell’UE. Come accennato in precedenza, nel TTIP, l’UE seguirà la sua politica commerciale consolidata in materia di servizi legati allo sport”.