01 Maggio 2024 - 05:18

L’etica dell’AI. Bartola (Snaitech): “L’Intelligenza artificiale va usata in maniera responsabile”

“Oggi è il momento di scegliere come approcciare il tema dell’intelligenza artificiale. Stiamo approcciando il tema sia sul fronte della tutela del giocatore affinché sia predittiva sui problemi che possono

18 Aprile 2024

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“Oggi è il momento di scegliere come approcciare il tema dell’intelligenza artificiale. Stiamo approcciando il tema sia sul fronte della tutela del giocatore affinché sia predittiva sui problemi che possono essere legati al gioco che sul tema della progettazione e di design di esperienze sempre più divertenti semplici e fruibili. Ancora una volta questo deve essere fatto nel segno della responsabilità perché è facile farsi rendere la mano. Non c’è il male nell’usare questi strumenti ma la necessità di usarli in maniera responsabile”. Così Riccardo Bartola CMO di Snaitech in occasione del panel IGE nel quale si discute di etica ed intelligenza artificiale”.

Ad intervenire anche il prof. Fabio De Felice che ha detto: “Se non guarderemo all’ Ai con l’etica avremo problemi. Ma l’etica non è traducibile in tabelle per far sì che siano comprensibili alla macchina. Ricordiamo che la tecnologia non ha obiettivi ma dipende da come l’essere umano voglia usarla. Non dobbiamo investire per rendere le macchine etiche ma sull’uomo affinché il nostro sistema valoriale possa usare l’AI in modo veramente intelligente”.

Guardando all’aspetto normativo l’avv. Stefano Sbordoni ha detto: “Le norme fondamentali già esistono non dobbiamo adattare nulla sull’intelligenza artificiale. Non dobbiamo inventare nulla. La norma AI ACT dell’UE è una buona norma e suddivide i casi di rischio che lo strumento può comportare alla società civile valutando come porre rimedio. Nel settore giochi la ripartizione del rischio viene inquadrata come rischio basso e questo non è molto corretto. Dobbiamo però valutare che l’intelligenza artificiale può essere usata per far fronte al gioco problematico” ha concluso.

PressGiochi