30 Aprile 2024 - 19:46

La Gambling Commission pubblica le ragioni della sospensione della licenza a Triplebet

Oggi la Gambling Commission ha pubblicato le ragioni che hanno portato a a sospendere la licenza del business del gioco d’azzardo online Triplebet. Triplebet gestiva scommesse e un casinò remoto

08 Aprile 2020

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Oggi la Gambling Commission ha pubblicato le ragioni che hanno portato a a sospendere la licenza del business del gioco d’azzardo online Triplebet.

Triplebet gestiva scommesse e un casinò remoto con il nome commerciale “Matchbook”. La sua licenza operativa è stata sospesa, con effetto immediato, il 17 febbraio come parte di un pacchetto di sanzioni per responsabilità sociale e fallimenti di riciclaggio di denaro. L’indagine ha riscontrato gravi carenze nell’approccio di Triplebet all’antiriciclaggio, al monitoraggio dei rapporti commerciali e ai controlli di due diligence nei membri dei sindacati del gioco d’azzardo. Gravi carenze sono state riscontrate anche nell’approccio dell’operatore alla responsabilità sociale. In un caso un giocatore è stato in grado di scommettere una grande somma di denaro nel corso di due giorni senza alcuna interazione. Un altro giocatore che si è registrato, ha giocato e poi autoescluso lo stesso giorno è stato successivamente in grado di riaprire il suo account sei mesi dopo. Ha quindi giocato per 10 ore al giorno in giorni consecutivi e ha perso una grande somma prima di autoescludersi di nuovo, senza che si verificasse alcun monitoraggio o interazione. Oltre alla sospensione, che rimarrà in vigore fino a quando Triplebet non potrà provare di aver attuato le misure correttive richieste dalla Commissione, l’operatore pagherà una multa di 740.000 sterline. L’amministratore delegato della Gambling Commission, Neil McArthur ha dichiarato: “Abbiamo ripetutamente chiarito che gli operatori devono mettere la protezione dei giocatori in prima linea nelle loro attività e garantire che dispongano di efficaci processi antiriciclaggio. Non esiteremo a utilizzare i nostri poteri regolatori , inclusa la sospensione e la revoca delle licenze, se dobbiamo farlo per proteggere i consumatori e il pubblico dai danni connessi al gioco d’azzardo. “Qualsiasi operatore che dubitasse di questo dovrebbe ripensarci. Tutti gli operatori devono imparare gli insegnamenti da questo caso e dagli altri casi”.  Da gennaio la Commissione ha sospeso le licenze operative di Stakers Limited, Addison Global Limited e International Multi-Media Entertainments Limited.

 

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