Giochi e fisco. Le entrate di slot e Vlt a gennaio segnano il -9,7%, 58mln in meno

Nel mese di gennaio 2020, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 37.687 milioni di euro, con una aumento di 1.140 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+3,1%).

Le entrate totali ammontano a 37.687 milioni di euro (+1.140 milioni di euro, pari a +3,1%). Le imposte dirette si attestano a 26.219 milioni di euro (+829 milioni di euro, pari a +3,3%) e le imposte indirette risultano pari a 11.468 milioni di euro (+311 milioni di euro, pari a +2,8%).

Le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 1.278 milioni di euro (-111 milioni di euro, pari a –8,0%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 1.235 milioni di euro (-124 milioni di euro, pari a –9,1%).

Le entrate degli apparecchi da gioco a gennaio sono pari a 539 mln di euro, il 9,7% in meno rispetto a gennaio 2019 per 58 milioni di minori entrate. Anche le entrate dei proventi derivanti dal gioco del Lotto (al lordo delle vincite) registrano un segno negativo a doppia cifra, con il 10,6% in meno rispetto al 2019. Le entrate del Lotto sono 643 mln rispetto ai 719 del 2019. I proventi, sempre analizzando i flussi per competenza, derivanti dalle attività di gioco sono pari a 26 mln (+30%).

PressGiochi