05 Maggio 2024 - 23:02

Francia, gioco online segna il +24%. Coppolani (Arjel): “La regolamentazione deve supportare il mercato”

Nel 2018 la rete dei giochi in Francia è stata composta da due monopoli, 14 operatori con licenza regolate dalla ARJEL, sette categorie di giochi e 200 casinò presenti in

10 Giugno 2019

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Nel 2018 la rete dei giochi in Francia è stata composta da due monopoli, 14 operatori con licenza regolate dalla ARJEL, sette categorie di giochi e 200 casinò presenti in tutto il territorio.

Il gioco online, con un giro d’affari di 11.374 milioni di euro è cresciuto del +24% e oggi rappresenta l’11,6% del mercato del gaming.

Questi i numeri presentati dall’Arjel nel rapporto 2018-2019.

“Il mio lavoro – ha dichiarato il presidente Charles Coppolani – è sempre stato guidato da un unico credo: tutti gli obiettivi fissati dal legislatore a maggio 2010 hanno avuto la priorità.

Tutti gli attori del gioco d’azzardo – operatori, giocatori, minori, interdetti al gioco – devono essere supportati, protetti, controllati; tutti partecipano allo stesso mercato che deve essere coerente, solidale, sebbene sia attraversato da interessi sia convergenti che contraddittori. Pertanto, la salute dei giocatori e la salute del mercato autorizzato sono inestricabilmente collegate, dal momento che il secondo
diventa, grazie al regolamento, lo spazio più protettivo per i primi.

Tuttavia, per esistere il mercato approvato deve essere supportato e accompagnato perché la sua redditività non è scontata. Spetta quindi al regolatore dimostrare che la regolazione non è antinomica per la crescita. Garantire un gioco ricreativo e assicurare lo sviluppo economico del settore è possibile. Sono convinto che il regolatore sia nella posizione migliore per affrontare questa sfida perché non ha altre responsabilità o interessi”.

 

PressGiochi