Dopo Ravenna, anche Ferrara. I 5Stelle chiedono lo stop agli stand sul gioco d’azzardo

A sollevare un nuovo caso di ‘sponsorizzazione istituzionale’ del gioco d’azzardo è il gruppo M5S in Regione, che in una nota denuncia la presenza di uno stand di black jack all’interno del Balloons festival di Ferrara, organizzato dal Comune col patrocinio della Regione.

Si tratta, tra l’altro, di un’iniziativa pubblicitaria dello stesso casinò di San Marino che in questi 15 giorni ha avuto uno stand per giocare d’azzardo anche alla Festa dell’Unità di Ravenna, chiuso con le scuse del Pd (ultima sera della kermesse) dopo che il caso era finito sui social network.

A Ferrara il copione si ripete, tanto che il consigliere regionale Andrea Bertani ha presentato un’interrogazione alla Giunta Bonaccini insieme alla capogruppo M5S Giulia Gibertoni e a Raffaella Sensoli. “Ci chiediamo come sia stato possibile che la Regione, che nel 2013 ha approvato una legge per combattere la ludopatia e la dipendenza dal gioco d”azzardo, conceda il patrocinio a una manifestazione dove si invita la gente a giocare al casinò – attaccano i 5 stelle – senza contare che il Festival delle Mongolfiere è un evento che attrae soprattutto famiglie con bambini e minorenni”.

Nell’interrogazione, il M5S chiede che gli organizzatori del Ballons festival di Ferrara devolvano gli eventuali proventi della sponsorizzazione del casinò ai programmi regionali contro le ludopatie. Inoltre, i 5 stelle invitano la Regione a siglare accordi con i Comuni affinché non siano autorizzate fiere, feste e iniziative che, come nel caso del festival delle Mongolfiere o della Festa del Pd di Ravenna, ospitino al loro interno sponsor o espositori che gestiscono e promuovono il gioco d’azzardo.

PressGiochi