01 Maggio 2024 - 23:41

Fiasco (Alea) contro proroga concessioni: “Così si rinforza l’ulteriore crescita dei giochi”

“È un colpo d’ascia assestato al tentativo di edificare un sistema di regole che rispetti la salute pubblica e l’integrità delle persone. Penso che non si siano resi conto della

13 Dicembre 2018

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“È un colpo d’ascia assestato al tentativo di edificare un sistema di regole che rispetti la salute pubblica e l’integrità delle persone. Penso che non si siano resi conto della gravità dell’atto”.

Lo afferma sulle pagine di Vita.it il prof. Maurizio Fiasco che così commenta la scelta del Governo di inserire in Manovra la proroga delle concessioni per Scommesse, Superenalotto, Bingo e dismissione delle slot machine.

“Nel 2018 – afferma Fiasco – il consumo di gioco d’azzardo risulta infatti aumentare ancora. L’emendamento ha quindi un effetto “prociclico”: rinforza l’ulteriore crescita dei “giochi”. Le lobby dell’azzardo di Stato segnano così due punti, grazie a poche righe partorite dalla dabbenaggine. Il regalo di altri 12 mesi al mondo delle slot che può riportare al numero massimo il “parco macchine”. E un’insperata piattaforma per ricattare governo, enti locali e parlamento a varare l’upgrade tecnologico delle slot machine. Il tutto suona così: “ne volete di meno di slot machine, come già deciso in stabilità 2018? Allora dovete lanciare le versioni hi.tech, più performanti e corredate da contratti di franchising per bar e tabaccherie!”».

E che dire della resuscitata “Intesa” tra MEF, Comuni e Regioni? Netto il parere del professor Fiasco: «Già intraducibile in norma per evidente incostituzionalità, diviene adesso un’ipoteca sulla “riforma” dei giochi pubblici d’azzardo che il decreto Dignità ha annunciato. Possono derivare più danni dall’ignoranza che dalla malafede».

 

PressGiochi