27 Luglio 2024 - 06:47

Divieto del contante nei PVR. Crudo (Okto): “La soluzione sta nell’uso dei digital wallets”

Mentre il Governo lasciava filtrare la notizia che nei punti vendita ricarica dovrà essere vietato l’uso del contante per ricaricare i conti gioco, a Milano si svolgeva la scorsa settimana

28 Novembre 2023

Print Friendly, PDF & Email

Mentre il Governo lasciava filtrare la notizia che nei punti vendita ricarica dovrà essere vietato l’uso del contante per ricaricare i conti gioco, a Milano si svolgeva la scorsa settimana il Salone dei Pagamenti, la manifestazione organizzata da Banca d’Italia per quel mondo in rapida crescita di operatori e fornitori di tecnologia per le transazioni finanziarie.

È qui che PressGiochi ha incontrato e intervistato Francesco Crudo, Director Corporate Development & Regulatory Affairs di OKTO in Italia, che è tra i provider di servizi di pagamento più attivi nel gaming.

Francesco Crudo, può darci un’opinione sulla proposta avanzata dal Governo del decreto che riordina il gioco online e che mira ad evitare il contante non tracciato nei cosiddetti pvr? Avete capito come dovrebbe funzionare? E se potrà funzionare?

“Se potrà funzionare non lo sappiamo ancora. Da quelle che sono le notizie, il contante deve sparire. L’utilizzo del contante viene vietato, tranne ovviamente dei mezzi assolutamente tracciabili. Quindi i punti vendita ricarica avranno una doppia veste, almeno per come la intendiamo noi di Okto. Una veste sarà ricoperta dal punto di vista dei pagamenti e un’altra veste, invece, è quella tipicamente del mondo del gioco.

I due settori non sono assolutamente in conflitto tra di loro perché le funzioni saranno delimitate e limitate. Quindi dal nostro punto di vista è una soluzione che fa arrivare il mondo del gioco verso una dimensione digitale e più aderente a quelli che sono i trend di mercato in questo momento.

Però il giocatore preferisce ancora i contanti per ricaricare i conti gioco, anziché fare il bonifico o il trasferimento da una carta all’altra. Cosa succederà a questo giocatore così affezionato al contante?

“Che potrà lo stesso utilizzare il contante. Semplicemente dal nostro punto di vista, il pvr avrà una duplice veste. Una che sarà una sorta di ‘sportello bancario’, dove si potranno versare dei soldi per ricaricare un proprio wallet digitale.

Dopodiché, essendo il wallet digitale un mezzo di pagamento tracciato, potrà ricaricare molto facilmente il conto gioco con una customer experience molto simile a quella attuale ma con tutti quanti i processi di identificazione e adeguata verifica richiesti”.

Il mondo del gioco online sembra avere sorpassato in curva il gioco fisico nel riordino normativo. L’orientamento, attualmente, è quello di approvare al più presto un riordino del gioco online e poi, con più calma passare al gioco fisico, dove tutte le concessioni sono scadute ormai da tempo. Questo dà un vantaggio al gioco online o piuttosto lo penalizza?

“Sicuramente il gioco online è il fenomeno del momento. Aspettiamo di vedere che cosa sarà fatto anche sul mondo fisico. Quindi che sia quello delle agenzie scommesse, piuttosto che quello degli apparecchi da intrattenimento, perché ricordiamo che anche quelle concessioni sono scadute”.

Il mondo dei pagamenti è sicuramente legato al gioco online. Però il mondo dei pagamenti nel gioco può riguardare anche il fisico. Ci si aspetta anche una digitalizzazione dei pagamenti nelle agenzie di scommesse, le sale giochi e così via.

“Uno dei nostri claim è proprio ‘digitalize the cash’. Perché la digitalizzazione è quello che facciamo di lavoro. Naturalmente, in una fase di riordino volta al futuro non possono non essere presi in considerazione elementi che ci dicono che il contante – soprattutto dopo l’epoca Covid – sta sempre più diminuendo. E anche gli italiani, che immaginiamo non propenso al pagamento digitale, invece, sta crescendo nel pagamenti digitali a doppia cifra anno su anno. Una tendenza sicuramente importante da considerare.

Quindi ci auguriamo che ci possa essere l’introduzione anche in via sperimentale del denaro digitale nel mondo del gioco fisico”.

PressGiochi