02 Maggio 2024 - 17:56

Valdarno: in Regione Toscana le richieste contro il gioco d’azzardo

Un fenomeno del gioco non può e non deve essere ignorato. La denuncia a Valdarno è lanciata dal gruppo ValdarnoNoSlot, che ha portato all’approvazione di una mozione contro la diffusione

12 Febbraio 2016

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Un fenomeno del gioco non può e non deve essere ignorato. La denuncia a Valdarno è lanciata dal gruppo ValdarnoNoSlot, che ha portato all’approvazione di una mozione contro la diffusione del gioco d’azzardo in quasi tutti i consigli comunali. L’ultimo in ordine di tempo a dare il via libera, a maggioranza, è stato il comune di Castelfranco Piandiscò. E ora l’ultima parola spetta al comune di Reggello, il cui consiglio si riunirà il 17 febbraio prossimo.

“Nella speranza che venga approvata all’unanimità, come accaduto nella maggior parte dei Comuni, tutto il Valdarno Superiore avrà aderito al nostro invito”, commentano i membri di #ValdarnoNoSlot. “Avremo a breve, grazie all’aiuto di Enzo Brogi, un incontro con il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Abbiamo intenzione di organizzare nuove iniziative, con la collaborazione delle associazioni del territorio, al fine di sensibilizzare sul tema ludopatie e raccogliere contributi utili alla stesura di un “Regolamento Unico del Valdarno”. Siamo consapevoli che la sola politica non possa però contrastare questo fenomeno che ad oggi, silente, colpisce molti dei nostri concittadini, andando a pesare fortemente sulla stabilità delle famiglie, già colpite e provate dalla perdurante crisi economica. Chiediamo la collaborazione di tutti nel dare massima diffusione alla battaglia che stiamo portando avanti”.

PressGiochi