17 Maggio 2024 - 05:40

Uk. Nella revisione dei costi delle licenze, la Gambling Commission chiama a raccolta gli operatori

La Gambling Commission darà agli operatori del gaming la possibilità di intervenire nella discussione circa i costi di diritti e delle licenze per elaborare il parere da fornire al Dipartimento

01 Settembre 2015

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La Gambling Commission darà agli operatori del gaming la possibilità di intervenire nella discussione circa i costi di diritti e delle licenze per elaborare il parere da fornire al Dipartimento della Cultura, Media e Sport.

Il precedente governo britannico nella sua risposta fornita al dipartimento Cultura in merito al report sul Gambling Act dal titolo The Gambling Act 2005: A Bet Worth Taking?, avrebbe preso in considerazione una revisione delle tasse e dei costi da parte della Gambling Commission una volta che le modifiche alla regolamentazione del gambling fosse stata implementata completamente.

 

La Commissione ha garantito che assisterà il governo nelle modifiche dell’attuale regime per tener conto di eventuali problemi che potrebbero insorgere presso gli operatori. La Gambling Commission sta quindi predisponendo una relazione al governo cui sono chiamati a contribuire gli stessi operatori. Per l’autorità dei giochi sarebbe possibile attuare il primo passo della revisione a partire da fine anno, quando il Gambling Act 2014 avrà compiuto un anno e saranno maggiormente evidenti i suoi effetti sui costi e ricavi della stessa commissione.

 

Un’operazione trasparenza sull’attività dell’amministrazione e del governo che, sperano, possa condurre ad una maggior conoscenza e coinvolgimento degli operatori nelle pratiche fiscali e a suggerimenti che possano migliorare tutto il sistema.

 

PressGiochi