Spagna. Il Governo delle Asturie propone di introdurre nelle sale scommesse controlli sull’accesso dei minori come per i casinò

Il protocollo per impedire l’accesso dei minori al gioco d’azzardo è stato avviato a marzo e da allora sono state effettuate in media 40 ispezioni mensili.

Il Principato delle Asturie propone di istituire un controllo di ammissione nelle sale da gioco e nei locali in cui si effettua la raccolta delle scommesse, simile a quello già esistente nei casinò e sale bingo.

I nuovi regolamenti sono già stati resi pubblici prima di essere approvati dal Consiglio del Governo. Ciò consentirà, dice il direttore dell’Interno, Pilar Alonso, di impedire l’accesso ai minori.

Il protocollo per impedire l’accesso dei minori a giocare d’azzardo è entrato in vigore a marzo e da allora sono state realizzate una media di 40 ispezioni mensili in varie località, dai casinò agli stabilimenti con macchine da gioco ricreative.
Un’enfasi speciale è stata posta sui locali che consentono le scommesse, che sono quelli che attraggono maggiormente i minori. In totale, sono stati eseguiti più di 300 controlli e in nessun caso sono stati trovati minori intenti al gioco. Le infrazioni principali hanno a che fare con la mancanza di aggiornamento del registro dei giochi proibiti. La maggior parte, una mezza dozzina, nella zona centrale delle Asturie.
Il registro dei giochi proibiti deve, infatti, essere aggiornato ogni settimana.

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