Sant’Angelo di Piove (PD). Limitati con ordinanza comunale gli orari di gioco nelle sale, massimo otto ore

Stretta sulle slot machine: anche a Sant’Angelo sono stati introdotti orari ridotti per giocare con le slot machine nei locali pubblici.

Seguendo l’esempio di altri Comuni (tra questi Brugine, il cui sindaco ha invitato i colleghi ad adottare un provvedimento condiviso in materia), anche il primo cittadino Mariano Salmaso, ieri, ha firmato l’ordinanza che limita a otto le ore di apertura delle sale gioco e di funzionamento dei giochi.

Da adesso in poi si potrà giocare soltanto dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22, tutti i giorni senza eccezioni, festivi compresi. Le limitazioni d’orario dovranno essere osservate dai titolari delle sale gioco ma anche dai gestori di tutti gli altri esercizi pubblici (come bar, ristoranti, tabaccherie, ricevitorie lotto, agenzie di scommesse e negozi) dove siano installati videopoker e slot machine.

Al di fuori di queste fasce orarie gli apparecchi dovranno essere spenti tramite apposito interruttore elettrico. In tutti gli esercizi in cui sono installati questi dispositivi il titolare dovrà esporre anche cartelli con formule di avvertimento sui rischi della dipendenza da gioco e all’esterno con gli orari di apertura e di funzionamento delle macchinette. Chi non rispetterà i nuovi orari rischia una sanzione che va da 25 a 500 euro. Nel caso di recidiva (cioè se la violazione delle nuove disposizioni viene registrata due volte in un anno), si andrà incontro alla sospensione dell’attività o del funzionamento dei dispositivi fino a sette giorni.

PressGiochi