17 Maggio 2024 - 09:09

San Benedetto Val di Sambro introduce sgravi sulla Tari per gli esercenti privi di gochi d’azzardo

Terni: al via corsi di formazione per i gestori delle sale giochi   La giunta del Comune di San Benedetto Val di Sambro ha deciso di prendere una posizione per

12 Settembre 2016

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Terni: al via corsi di formazione per i gestori delle sale giochi

 

La giunta del Comune di San Benedetto Val di Sambro ha deciso di prendere una posizione per limitare gli effetti negativi del gioco d’azzardo introducendo una tariffa TARI ridotta del 15% riservata alle utenze degli esercizi commerciali che attestino l’assenza di slot machine o altri apparecchi con vincita in denaro nei propri locali.

Gli esercizi commerciali a cui si rivolge la delibera sono bar, caffè, osterie, gelaterie, sale da gioco e simili. I gestori dovranno compilare una domanda entro il 31 ottobre 2016 nella quale, oltre ad auto-certificare l’assenza di macchine per il gioco d’azzardo (o l’intenzione di rimuoverle entro l’anno), dovranno poi attestare di aver avviato il percorso condiviso con la Regione Emilia-Romagna contenuto nel Piano integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio della dipendenza attraverso l’adesione al marchio “Slot FreER”.

Il gestore che ottenga tale logo non deve disporre di macchine per il gioco d’azzardo in nessuno dei locali di cui è titolare né in quelli eventualmente collegati fisicamente.

 

“Abbiamo deciso di prevedere nel bilancio del comune una cifra per finanziare questo progetto – spiega il sindaco Alessandro Santoni – perché gli effetti familiari, sociali, economici delle ludopatie sono molto pesanti, e non possiamo fingere di ignorare il fenomeno, che sta interessando sempre di più anche i giovani”.

“Ci sembra doveroso portare il nostro contributo premiando i locali che rinunciano ad una forma di incasso molto remunerativa per l’esercente ma molto costosa per la collettività. Dopo l’adesione al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo nel 2014, questa è la seconda azione concreta messa in piedi dall’Amministrazione che già altre ne sta studiando per il prossimo futuro, segno di una volontà forte di voler affrontare un tema importantissimo per la tenuta sociale delle persone e quindi famiglie del proprio territorio”.

PressGiochi