29 Aprile 2024 - 14:59

Rinaudo (Eurispes): “Fondamentale contributo delle istituzioni per realizzare questa indagine sul gioco d’azzardo”

Dal nostro inviato a Torino – “L’impegno del gruppo costituito ad hoc da Eurispes tramite l’Osservatorio dei Giochi, ci ha permesso di svolgere questo lavoro, il quale non avrebbe potuto

07 Maggio 2019

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Dal nostro inviato a Torino – “L’impegno del gruppo costituito ad hoc da Eurispes tramite l’Osservatorio dei Giochi, ci ha permesso di svolgere questo lavoro, il quale non avrebbe potuto avere l’esito che ha avuto se non ci fosse stato il contributo di tutte le istituzione, degli enti e delle amministrazioni che ci hanno fornito dati molto preziosi. Devo ringraziare, in primis, tutto il personale di Eurispes, regionale e nazionale e la città di Torino che ha patrocinato l’iniziativa e che ci ha messo a disposizione questo splendido locale a Palazzo Cisterna che, anticipo, diventerà la sede regionale di Eurispes”.

Lo afferma Antonio Rinaudo, già Sostituto Procuratore della Repubblica di Torino e Direttore della sede piemontese dell’Eurispes, che ha aperto il convegno di presentazione dello studio Eurispes questa mattina a Torino.

“Ci tengo a sottolineare – ha dichiarato Rinaudo – che come afferma il Procuratore De Raho, la repressione deve riguardare l’illegalità e non il giocatore e in Piemonte sembra che accada più il contrario”. “Serve un intervento legislativo immediato. I magistrati lo chiedono. Il gioco d’azzardo è fonte di guadagno per la criminalità organizzata e le pene sono decisamente inferiori al possibile guadagno – spiega Rinaudo – Le sanzioni sono risibili e insignificanti e il più delle volte vengono risolte con pene pecuniarie. Ecco perché il gioco d’azzardo è così appetibile e così pericoloso”.

 

Rinaudo ha quindi fatto i saluti di rito: “Un saluto al Prefetto di Torino, Claudio Palomba. Ringrazio la Regione Piemonte, nella persona del Presidente Chiamparino che ha messo a disposizione una forte e valida collaborazione. La città di Torino, nella persona della Sindaca Chiara Appendino. Un doveroso ringraziamento alla Magistratura in generale e alla Procura di Torino. Un saluto e un ringraziamento a tutte le Forze dell’Ordine. Ringrazio il Procuratore della Corte dei Conti e il Pres. Della Corte dei Conti. Un saluto particolare e un ringraziamento all’amico e Procuratore Gian Carlo Caselli che oggi è qui con noi. Un saluto e un ringraziamento importante a Ires Piemonte per l’interessantissimo studio che è stato svolto all’interno di questa indagine”.

 

PressGiochi