17 Maggio 2024 - 08:59

Regione Lombardia. La Sapar propone una raccolta firme contro al legge anti-slot

Legge regionale della Lombardia, ricorsi e futura legge di Stabilità. Sono stati questi gli argomenti al centro del dibattito dell’Assemblea dei soci della Lombardia. L’incontro, al quale hanno partecipato il

02 Ottobre 2015

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Legge regionale della Lombardia, ricorsi e futura legge di Stabilità. Sono stati questi gli argomenti al centro del dibattito dell’Assemblea dei soci della Lombardia.

L’incontro, al quale hanno partecipato il presidente della Lombardia Massimo Roma, il presidente nazionale Raffaele Curcio ed il segretario nazionale Corrado Luca Bianca, ha visto una massiccia partecipazione dei soci, a testimoniare il bisogno da parte degli associati di ricevere aggiornamenti sugli sviluppi dei ricorsi art.700 e T.A.R., ma soprattutto sulla nuova iniziativa di raccolta firme volta ad abrogare o, in subordine, modificare radicalmente tutti i provvedimenti regionali che stanno drasticamente riducendo l’attività degli operatori della filiera.

 

“Il primo punto all’ordine del giorno è la Stabilità – ha dichiarato Massimo Roma -:  la Sapar sta continuando i rapporti interlocutori con i rappresentanti del governo, anche al fine di stabilire un tavolo di confronto che interessi pure i concessionari.

Per quanto riguarda i ricorsi art. 700 c.p.c., i giudici hanno ritenuto che questi non avessero il carattere dell’urgenza, per cui attendiamo che si entri nel merito del giudizio, rimettendoci alle future decisioni che prenderemo in accordo con gli studi legali.

Infine sta prendendo forma un’iniziativa promossa dalla delegazione lombarda che prevede una raccolta firme, in sinergia con gli esercenti, con lo scopo di raggiungere un numero di adesioni tali da poter sperare in una abrogazione o, in subordine, in una modifica radicale di tutti i provvedimenti regionali: è chiaro ormai che i divieti imposti dalla legge lombarda causano solo uno spostamento del fruitore verso altre forme di gioco, con conseguente modifica del mercato in favore di altri protagonisti, anche illegali, che porteranno ad aumento della disoccupazione, al malcontento dei circa 16.000 operatori e alla svalutazione radicale del valore della licenza del locale. Senza dimenticare poi che da quando è entrata in vigore questa legge i soggetti colpiti da Gap non sono affatto diminuiti: questo è un indicatore che dovrebbe far riflettere i legislatori locali”.

 

Anche il presidente Curcio si è detto molto soddisfatto della riunione, soprattutto perché “sono stati in molti a partecipare all’assemblea; ho voluto rassicurare i soci presenti ricordando loro che stiamo cercando di riprendere una trattativa con le concessionarie, ma vedremo comunque come si esprimerà il Tar. Per quanto riguarda invece i ricorsi art. 700, voglio ribadire che non abbiamo perso nulla, solamente i giudici hanno ritenuto che non sussisteva il carattere dell’urgenza. Attendiamo ora che si entri nel merito e poi discuteremo degli eventuali esiti.

L’associazione è molto attiva anche sul fronte degli incontri con i rappresentanti del governo, per instaurare un dialogo che possa essere costruttivo ed efficace in vista della prossima legge di Stabilità, nella quale probabilmente verranno inserite delle norme sul gioco. La Sapar proseguirà la propria battaglia per cercare un dialogo con le istituzioni prima che venga redatto il testo, per avere qualche certezza in più nei prossimi decreti sul settore”.

 

 

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