15 Maggio 2024 - 12:17

Patoia (Umbria Giochi): “Eliminare le slot dai bar è un divieto inutile, bisogna riordinare l’offerta con criterio”

“Togliere le slot machine dalle tabaccherie e dagli esercizi commerciali non serve a risolvere il problema del gioco patologico”. Lo afferma a La Nazione Luca Patoia della Umbria Giochi srl

08 Settembre 2016

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“Togliere le slot machine dalle tabaccherie e dagli esercizi commerciali non serve a risolvere il problema del gioco patologico”.

Lo afferma a La Nazione Luca Patoia della Umbria Giochi srl commentando la proposta del premier Matteo Renzi che ha annunciato l’eliminazione delle awp da bar e tabacchi. Per l’imprenditore umbro, la misura annunciata dal Governo non rappresenta una soluzione, anzi, rischia di aggravare la situazione.

“In questo modo – spiega – molti esercenti rischierebbero di chiudere, favorendo il proliferare di sistemi illeciti che sfuggono ai controlli, come quelli online ai quali si accede sempre più facilmente. Più che proibire bisogna riordinare con criterio. Bisogna aumentare il numero di posti di gioco qualificati e lavorare nella formazione continua degli esercenti.

Eliminare le slot da bar e tabacchi – conclude Patoia –  non significa affatto ridurre le occasioni di gioco. La strada da seguire per contrastare seriamente il problema della ludopatia comincia dall’educazione delle persone. Occorre andare nelle scuole per insegnare ai giovani a giocare, trasmettendo loro un messaggio preciso, che non si deve rinunciare al gioco ma farlo in modo consapevole e con parsimonia, senza andare oltre le proprie possibilità. La riflessione va fatta su tutta l’offerta di gioco non solo sugli apparecchi da gioco”.

 

PressGiochi

 

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