19 Aprile 2024 - 23:04

Passamonti (SGI): “Soddisfazione per ampia adesione a regolarizzazione CTD”

“Sono numeri molto positivi quelli che stanno emergendo dalle richieste di regolarizzazione dei centri di trasmissione dati, attraverso la possibilità offerta dalla Legge di Stabilità. Si tratta di un importante passo avanti per la regolarizzazione

03 Febbraio 2015

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“Sono numeri molto positivi quelli che stanno emergendo dalle richieste di regolarizzazione dei centri di trasmissione dati, attraverso la possibilità offerta dalla Legge di Stabilità. Si tratta di un importante passo avanti per la regolarizzazione del settore e il contrasto al gioco illegale che permetterà di ristabilire condizioni di maggior equilibrio, anche dal punto di vista fiscale, all’interno del settore e tra gli operatori presenti sul mercato”.

E’ questo il commento di Massimo Passamonti, Presidente di Sistema Gioco Italia (SGI) che, nel giorno della scadenza dei termini per la presentazione delle domande di adesione al procedimento di regolarizzazione, esprime la soddisfazione da parte della Federazione di filiera dell’industria del gioco e dell’intrattenimento aderente a Confindustria per i numeri finora emersi degli operatori, privi di concessione italiana, che hanno usufruito della possibilità offerta dalla Legge di Stabilità 2015.

“E’ la conferma – ha aggiunto Passamonti – che quello intrapreso dal Parlamento e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, a cui il recente pronunciamento della Corte di Giustizia Europea ha fornito un ulteriore e decisivo sostegno, è il percorso giusto. Adesso ci aspettiamo che il lavoro di riordino del settore previsto dalla Legge Delega avvenga in maniera celere e partecipata, con il duplice obiettivo di non penalizzare ulteriormente un settore messo a dura prova dagli aumenti indiscriminati del carico fiscale e tutelare un gettito prezioso per le casse dello Stato”.

“Il procedimento di regolarizzazione che si avvia oggi deve essere inteso come un rafforzamento del sistema normativo interno che prevede che possano operare solo coloro che sono in possesso di una regolare concessione, restringendo progressivamente lo spazio del gioco illegale. L’auspicio, adesso, è che il collegamento al totalizzatore nazionale dei Monopoli avvenga in tempi brevi e certi” conclude il Presidente di Sistema Gioco Italia.

PressGiochi