27 Luglio 2024 - 03:10

Paesi Bassi, gli operatori del gioco online temono gli effetti negativi delle nuove restrizioni

La Netherlands Online Gambling Association (NOGA) ha avvertito il parlamento olandese sui potenziali rischi legati all’introduzione di ulteriori restrizioni nel settore del gioco d’azzardo. Pubblicando una nuova ricerca condotta da

30 Maggio 2024

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La Netherlands Online Gambling Association (NOGA) ha avvertito il parlamento olandese sui potenziali rischi legati all’introduzione di ulteriori restrizioni nel settore del gioco d’azzardo. Pubblicando una nuova ricerca condotta da IPSOS, la NOGA ha evidenziato che “misure rigorose possono essere controproducenti”, danneggiando la canalizzazione nel mercato legale.

Il quarto studio olandese del Dutch Online Gambling Barometer ha rilevato che i consumatori potrebbero rivolgersi a operatori senza licenza se dovessero affrontare troppe restrizioni. Particolarmente preoccupante è il dato che quasi la metà dei giocatori d’azzardo a rischio non è disposta a fornire prove di reddito per giocare online.

La NOGA sostiene che l’obiettivo principale della legislazione olandese sul gioco d’azzardo dovrebbe essere quello di ridurre l’uso di fornitori senza licenza. Attualmente, il Paese supera facilmente l’obiettivo legislativo di una canalizzazione dell’80%, con il 95% dei consumatori che sceglie fornitori di gioco d’azzardo online autorizzati.

Tuttavia, il direttore della NOGA, Peter-Paul de Goeij, ha osservato che, sebbene questa percentuale sia buona, “significa anche che circa 90.000 olandesi giocano ancora nei casinò illegali, pari agli abitanti di città come Heerlen o Hengelo”.

La NOGA sottolinea l’importanza di comprendere perché questi 90.000 giocatori scelgano ancora di utilizzare siti illegali. De Goeij ha aggiunto che una legislazione più severa potrebbe spingere i giocatori a rischio, che potrebbero mentire riguardo al loro comportamento di gioco, verso fornitori senza licenza.

Il Barometro rileva inoltre che uno dei motivi per cui i consumatori utilizzano siti illegali è la difficoltà nel distinguere tra piattaforme autorizzate e non autorizzate. Circa il 68% dei giocatori ha dichiarato di non sapere come distinguere tra i due tipi di siti. La NOGA ritiene che questa difficoltà sia aggravata dal divieto di pubblicità introdotto lo scorso luglio, che sarà esteso anche ai social media.

De Goeij ha affermato: “I giocatori spesso non ne hanno idea. Ciò è in parte dovuto al divieto di pubblicità su TV, radio e giornali. Se cerchi su Google, ti ritroverai immediatamente in decine di casinò illegali”.

Anche VNLOK, l’organizzazione commerciale dei fornitori di gioco d’azzardo online autorizzati, ha espresso preoccupazione riguardo ai risultati. La presidente Helma Lodders ha dichiarato: “La protezione dei giocatori, in particolare quelli vulnerabili come i giovani adulti, è la nostra massima priorità. I fornitori di giochi d’azzardo online con licenza hanno l’importante responsabilità di prevenire e identificare comportamenti di gioco rischiosi o problematici. Il gioco d’azzardo dovrebbe essere un divertimento, non una fonte di problemi”.

La scorsa settimana, il gruppo olandese affiliato al gioco d’azzardo KVA ha pubblicato i risultati di una ricerca che mostra che i minori accedono al gioco d’azzardo tramite siti senza licenza. L’associazione ha trasmesso il suo rapporto a VNLOK, NOGA e all’ente regolatore olandese del gioco d’azzardo Kansspelautoriteit (KSA).

Il settore del gioco d’azzardo olandese si trova ad affrontare una serie di potenziali nuove sfide, dalle restrizioni tecniche proposte all’aumento delle tasse. Il comitato consultivo olandese sugli oneri normativi (ATR), un organo di controllo indipendente che monitora gli oneri normativi su imprese, consumatori e settore pubblico, ha sostenuto che i controlli mensili proposti sui rischi finanziari sui conti dei clienti rappresenterebbero un onere tecnico non necessario per gli operatori. La proposta del governo prevede che i controlli siano applicati quando la spesa supera i 350 euro. Inoltre, ci sarebbe un limite di perdita obbligatorio di 150 euro per i giocatori di età inferiore ai 24 anni.

Nel frattempo, la NOGA ha criticato i piani del nuovo governo di coalizione di aumentare le tasse sul gioco d’azzardo nei Paesi Bassi. Dopo sei mesi di negoziati, il Partito per la Libertà (PVV) ha annunciato di aver raggiunto un accordo per formare un governo di coalizione con il Partito per la Libertà e la Democrazia (VVD), il partito del Nuovo Contratto Sociale (NSC) e il Movimento Contadini-Cittadini (BBB). Una proposta di “appendice di bilancio degli accordi di coalizione” menziona un “aumento strutturale della tassazione” dell’imposta sul gioco d’azzardo al 37,8%.

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