16 Maggio 2024 - 20:47

Paesi Bassi: CGUE chiede alla CE di indagare sugli aiuti di stato alle lotterie

La Corte di giustizia dell’UE si è schierata con l’EGBA nel suo ricorso contro il rifiuto della Commissione europea di avviare un’indagine sugli aiuti di Stato nella concessione di licenze di lotterie nei Paesi Bassi.

16 Novembre 2023

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La Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE) ha stabilito oggi che la Commissione europea deve indagare sui possibili vantaggi finanziari illegittimi derivanti dal modo in cui lo Stato olandese ha concesso le licenze alle lotterie storiche nei Paesi Bassi. L’EGBA accoglie con favore la sentenza odierna della CGUE a suo favore.

Nel 2020, la Commissione ha concluso che non era necessaria un’indagine formale dell’UE sulla procedura di licenza olandese, affermando che la procedura non forniva alle lotterie storiche aiuti di Stato illegali, e successivamente ha archiviato la denuncia originale presentata dalla European Gaming and Betting Association (EGBA) nel 2016.

L’EGBA ha presentato ricorso alla decisione della Commissione dinanzi alla CGUE nel marzo 2021, affermando che il rinnovo di più licenze di lotteria dei titolari storici, senza corrispettivo al tasso di mercato e senza un processo di assegnazione delle licenze aperto, trasparente e non discriminatorio, costituiva un aiuto di Stato illegale. L’EGBA ha sostenuto che il rifiuto della Commissione di indagare sul caso ha violato i suoi diritti ai sensi del diritto dell’UE.

Nella sentenza odierna (causa T 167/21), la CGUE si schiera dalla parte dell’EGBA, confermando la violazione dei suoi diritti e annullando la decisione della Commissione, concludendo che: “….A causa della totale assenza di istruttoria adeguata da parte della Commissione nella fase di esame preliminare se il provvedimento impugnato conferisse un vantaggio indiretto a detti enti, mentre la rimessa di parte dei proventi generati dall’attività dei concessionari agli enti che rispondono all’interesse comune designato da tali licenze costituivano uno degli elementi principali della normativa controversa, il fatto che tale questione non sia stata esaminata nella decisione impugnata non consente di escludere l’esistenza di gravi difficoltà al riguardo”.

Secondo il diritto comunitario, se sussistono dubbi sulla possibile esistenza di aiuti di Stato illegali, la Commissione è obbligata ad avviare un’indagine. Di conseguenza, la Commissione dovrà ora avviare un’indagine formale sugli aiuti di Stato per determinare se si tratti effettivamente di aiuti di Stato illegali.

La CGUE ha inoltre condannato la Commissione a pagare le spese sostenute dall’EGBA per il suo ricorso dinanzi alla CGUE.

Accogliamo con favore la decisione della CGUE di annullare la decisione della Commissione e di pronunciarci a favore dell’EGBA, ma francamente non ne siamo sorpresi. I fatti e i dati di questo caso hanno sollevato seri dubbi sulla conformità della procedura di licenza olandese con il diritto dell’UE, che avrebbero dovuto autorizzare la Commissione ad avviare un’indagine formale sugli aiuti di Stato per risolvere tali dubbi. Siamo fiduciosi che la Commissione condurrà ora un’indagine approfondita e siamo pronti a fornire tutte le informazioni e i dati necessari. È fondamentale che la Commissione rispetti il diritto dell’UE in modo coerente in tutti i settori, senza timori o favoritismi, compreso il settore del gioco d’azzardo. L’applicazione selettiva del diritto dell’UE mina il ruolo istituzionale della Commissione come custode dei trattati”. – Maarten Haijer, Segretario generale, EGBA.

 

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