27 Luglio 2024 - 03:46

Manovra: ipotesi aumento tassa della fortuna e proroga onerosa per slot machine e scommesse

Il Governo è al lavoro sugli interventi da inserire in Manovra. È un week end di lavoro per i tecnici di Palazzo Chigi e del ministero dell’Economia. L’obiettivo, in queste

20 Novembre 2022

Print Friendly, PDF & Email

Il Governo è al lavoro sugli interventi da inserire in Manovra. È un week end di lavoro per i tecnici di Palazzo Chigi e del ministero dell’Economia. L’obiettivo, in queste ore, è trovare nuove risorse per finanziare le misure della manovra che sarà approvata tra domani e dopodomani. Una caccia non facile. Così è stato “allargato” il capitolo fiscale. Sul tavolo – si legge sul Messaggero- ci sono aumenti mirati di tasse per alcuni settori, a partire da quelli che potrebbero essere raggruppati sotto la categoria “vizio”. I giochi, il tabacco, i derivati della cannabis. E poi le grandi piattaforme digitali, come Amazon. In quest’ultimo caso però, starebbe perdendo terreno l’ipotesi di tassare i trasporti a domicilio fatti con mezzi inquinanti.
Quando si va a caccia di nuove risorse, inevitabilmente il settore dei giochi pubblici finisce nel mirino.
L’ipotesi più probabile in questo momento, sarebbe l’aumento della cosiddetta “tassa sulla fortuna”. Si tratta – riferisce sempre Il Messaggero- del prelievo del 20 per cento sulle vincite del Lotto, del Superenalotto e del Gratta&Vinci (se superiori in questo caso a 500 euro). Il prelievo potrebbe essere aumentato del 3-5 per cento.
Per i giochi dovrebbe arrivare anche una proroga «onerosa» delle concessioni per le scommesse on line e, probabilmente durante l’iter della manovra, un allungamento delle concessioni (sempre a pagamento) per le slot machine fino al 2024.

Altro settore che potrebbe essere chiamato a dare un contributo è quello del tabacco. Le accise sulle sigarette tradizionali potrebbero essere aumentate. Ma nel governo serpeggiano alcuni dubbi. Uno riguarda il fatto che l’aumento della tassazione sul tabacco rischierebbe di spingere l’inflazione, una eventualità che il governo vorrebbe scongiurare. Inoltre il prossimo anno è già previsto un aumento automatico del prelievo sui nuovi prodotti come il tabacco riscaldato, la cui accisa salirà al 40 per cento di quella delle sigarette tradizionali.

PressGiochi

Fonte immagine: https://it.depositphotos.com