17 Maggio 2024 - 08:22

Lombardia: niente contributi a hotel con profughi e slot machine

“La riforma del turismo votata ieri dal Consiglio parla chiaro: da oggi non potranno accedere a finanziamenti regionali non solo gli alberghi e le strutture ricettive che accolgono immigrati, ma

17 Settembre 2015

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“La riforma del turismo votata ieri dal Consiglio parla chiaro: da oggi non potranno accedere a finanziamenti regionali non solo gli alberghi e le strutture ricettive che accolgono immigrati, ma anche chi utilizza slot machine e macchinette”. Lo dichiara l’assessore al Territorio e Urbanistica della Lombardia Viviana Beccalossi, intervenendo sull’approvazione, da parte del Consiglio regionale, del Progetto di legge ‘Politiche regionali in materia di turismo e attrattivita’ del territorio lombardo’.

La norma votata ieri dal Consiglio Regionale indica infatti che ‘i contributi possono essere concessi esclusivamente qualora il fatturato o il ricavato dell’attivita’ ricettiva negli ultimi tre anni sia integralmente derivante dall’attivita’ turistica’.

Inoltre, prevede che “e’ considerato titolo preferenziale”, nell’erogazione di finanziamenti o contributi economici, “l’assenza di apparecchi da gioco d’azzardo”. “Da sempre – prosegue Viviana Beccalossi – sostengo che la piaga della ludopatia si combatte evitando la proliferazione delle macchinette, anche e soprattutto in locali pubblici come bar e, appunto, alberghi, che sono preposti a tutt’altra attivita’”. “Come a dire – conclude Viviana Beccalossi – che ognuno deve fare il suo mestiere. La battaglia contro questo triste fenomeno si combatte anche dicendo chiaramente che chi ritiene di poter guadagnare con le macchinette invece che facendo l’albergatore non avra’ alcuna agevolazione dalla Regione”.

 

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