Lombardia. Beccalossi: “Il CdS premia la nostra legge sul gioco”

“Regione Lombardia e la legge contro il gioco d’azzardo patologico mettono a segno un altro importante punto. Il Consiglio di Stato, smentendo una sentenza del Tar, dichiara illegittima l’apertura di una sala slot, grazie alla norma che prevede la distanza minima di 500 metri dai luoghi sensibili come scuole, ospedali, oratori. A distanza di due anni dall’approvazione, il nostro e’ l’unico vero provvedimento concreto in Italia contro la ludopatia”.

Lo dichiara l’assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi, commentando la sentenza con la quale il Consiglio di Stato ha bocciato l’apertura di una sala slot a Casalpusterlengo, in provincia di Lodi.

DATI – “Che la nostra legge funzioni – prosegue Viviana Beccalossi – lo testimoniano i dati. Nel 2014 in Lombardia il numero delle slot installate e’ calato dell’11 per cento, passando da 71.142 a 63.206. Oltre 2000 esercizi hanno scelto di abbandonare le macchinette, scendendo, in un anno, da 16.004 a

14.721 (-8 per cento)”. “I risultati in Lombardia si vedono – conclude -. Oggi sempre piu’ persone sanno che la ludopatia e’ una malattia e che le Istituzioni hanno il dovere di combatterla.

Rimaniamo in attesa di un provvedimento che il Governo continua a rimandare, perche’ evidentemente le entrate legate al vincere facile fanno troppa gola”.

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