03 Maggio 2024 - 02:37

Lazio. Sbordoni (Utis) a PressGiochi: “La formazione è l’arma principale per contrastare il gioco patologico”

“Come Utis da sempre supportiamo l’iniziativa di Alleati per la legalità nel Lazio. Ritengo che il punto più importante su cui si debba lavorare è quello della proroga perché, data

29 Aprile 2022

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“Come Utis da sempre supportiamo l’iniziativa di Alleati per la legalità nel Lazio. Ritengo che il punto più importante su cui si debba lavorare è quello della proroga perché, data la scadenza a breve del governo regionale e le elezioni che ci saranno tra un anno qui nel Lazio, rendono difficile che si possa approdare ad una modifica. Quello sarebbe il punto vero al quale ambire come hanno fatto altre regioni. Il tempo non deve essere un giustificativo, ma lo dico per esperienza e lo dico in maniera critica. La regione Lazio in realtà dovrebbe agire così come hanno fatto quelle regioni più pratiche e adatte a governare e, cosa che questa regione si sta dimostrando di non essere, a modificare la norma.

Sul tema della formazione non abbiamo dubbi sul fatto che i lavoratori e gli operatori rappresentino la cartina tornasole di quanto e come sia diffuso il problema del gioco d’azzardo patologico. E’ l’uomo dietro il bancone che verifica sul territorio gli effetti di queste attività e i rimedi che si possono proporre. La formazione diventa non un apparato burocratico per avere un pezzo di carta ma diventa l’effettiva arma per poter contrastare i fenomeni patologici che sappiamo possono esserci. I numeri vengono gonfiati a dismisura per scopi di vario genere ma sappiamo che chi può fare davvero qualcosa è soltanto l’operatore di gioco”.

Lo afferma a PressGiochi Stefano Sbordoni di Utis in occasione della manifestazione dei Lavoratori del gioco nella Regione Lazio per richiedere la proroga all’entrata in vigore del distanziometro dai luoghi sensibili.

PressGiochi