Di soldi ne giravano tanti, ma non abbastanza evidentemente. Il Caesars Palace di Las Vegas, il casinò simbolo dell’opulenza della città del vizio, è in bancarotta. O meglio, la società
Di soldi ne giravano tanti, ma non abbastanza evidentemente. Il Caesars Palace di Las Vegas, il casinò simbolo dell’opulenza della città del vizio, è in bancarotta. O meglio, la società che lo controlla è in bancarotta, ma il senso è lo stesso. Un colpo d’ascia al cuore pulsante della Strip, la strada principale della città, colpo seppur solo simbolico ed economico: il casinò infatti rimarrà aperto, assicura la società, ma l’immagine, o meglio l’idea, di quei tavoli verdi è sporcata.
Come scrive la Repubblica.it, l’amministratore delegato Gary Loveman ha garantito che i casinò-hotel rimarrano aperti e continueranno a ospitare incontri ed eventi. “Sono fiducioso nel futuro della nostra impresa, che combinerà una struttura di capitale migliorata e proprietà profittevoli”, ha detto Loveman. Il sangue finanziario scorre, ma non frenerà il flusso di giochi e scommesse. Le jeux sont fait, i giochi sono fatti, anzi no.
PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
29
|
30
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
11
|
12
|
|||||
13
|
14
|
17
|
18
|
19
|
||
20
|
24
|
25
|
||||
30
|
31
|
1
|
2
|
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
29
|
30
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
11
|
12
|
|||||
13
|
14
|
17
|
18
|
19
|
||
20
|
24
|
25
|
||||
30
|
31
|
1
|
2
|