Gradisca. La giunta approva un odg per il contrasto del gaming

La cittadina della Fortezza vuole caratterizzarsi sempre più come Comune slot free. È quanto ha deciso il Consiglio comunale di Gradisca in un ordine del giorno dai contributi bipartisan che sarà inviata anche al Parlamento italiano.

Ad inizio agosto l’amministrazione aveva approvato la proposta di disincentivare il gioco d’azzardo, promuovendo sconti sulla tassa-rifiuti per i locali “slot-free” ovvero i pubblici esercizi che senza le slot potranno beneficiare di una riduzioni della Tari dal 10 al 20%.

L’atto, approvato nei giorni scorsi, impegna il sindaco Tomasinsig e la giunta a istituire un vero e proprio marchio di certificazione “free slot” per i locali che decideranno di rinunciare volontariamente all’installazione delle macchinette mangiasoldi, inserendo la realizzazione del logo in un percorso di sensibilizzazione e coinvolgimento degli istituti scolastici. Al contempo autorizza la giunta a prevedere delle agevolazioni tributarie per gli esercizi commerciali che provvederanno a rimuovere totalmente i dispositivi elettronici destinati al gioco d’azzardo dai loro locali.

Inoltre il documento invita il primo cittadino, in forza delle proprie competenze in materia di tutela della salute e della quiete pubblica, a emanare un’ordinanza per disciplinare gli orari delle sale giochi e degli esercizi nei quali siano installate apparecchiature per il gioco.

Con questi passaggi Gradisca aderirà di fatto al cosiddetto Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” promosso da Unione intercomunale Terre di Mezzo e Legautonomie. L’odg del Consiglio comunale, come detto, sarà inviato alla Camera dei deputati ed al Senato quale invito a emanare norme legislative e regolamentari per la tracciabilità fiscale del giocatore.

PressGiochi