Gioco online: nel 2022 ogni giocatore spende 18 euro al mese

Tra le pieghe dei numeri esposti da ADM nel Libro Blu 2022 emergono alcune interessanti indicazioni.

Il primo rilievo riguarda il numero dei conti attivi sul canale online: il totale è di 17.265.398! Poiché la popolazione maggiorenne residente in Italia era, per quell’anno, di 49.921.488 unità, significa che quasi 1 su 3 gioca più o meno frequentemente su internet.

Prendendo in considerazione il dato della raccolta (cioè delle giocate lorde) ogni giocatore ha impiegato in media 4.232 euro all’anno (chiaramente, bisogna tener conto anche del cosiddetto rigioco, dato che la gran parte dei giocatori si autofinanzia anche tramite le vincite), ovvero 352 euro al mese.

Proprio grazie al fatto che le percentuali di vincita sono molto elevate (media 94,68%) la spesa effettiva procapite – quanto effettivamente uscito dalle tasche degli utenti – è di 224 euro all’anno/18,7 euro al mese. 

Chiaro che si tratta di medie rispetto alle quali possono esserci forti scostamenti, dato che, in primo luogo, non è raro che un giocatore abituale abbia diversi conti attivi, mentre chi ne ha uno solo potrebbe utilizzarlo molto saltuariamente, o per nulla (di solito un conto gioco viene cancellato dopo 3 anni di inattività).

Poi, bisognerebbe verificare (ma allo stato attuale è impossibile) quanti dei giocatori online si riversano pure sul canale terrestre.

Ma, alla resa dei conti, per ogni 100 giocatori che sopportano una spesa effettiva di 1000 euro all’anno sul canale online, ce ne sono 1000 che perdono solo 144 euro a testa.

Verrebbe da dire che non c’è miglior gioco da intrattenimento di questo; di contro c’è che più si vince e più aumenta la frequenza e questo può comportare lo scivolamento dell’utente verso il gioco compulsivo.

Il dato più clamoroso, a nostro avviso, emerge dalla tabella che indica il numero dei conti gioco per fascia d’età.

In quella primaria (18-24 anni), sono 3.658.513. Se consideriamo che, in base ai dati ISTAT, la popolazione di tale fascia alla fine del 2022 era di 4.101.838 persone, la conclusione è che 9 ragazzi su 10 (89,2%) hanno un conto gioco attivo! Naturalmente, anche in quest’ambito ci sono persone che hanno più di un conto, ma il fatto che nel solo 2022, ormai fuori dalla pandemia, ne siano stati aperti 1.599.709 (43,5 del totale), sta a significare che le nuove generazioni preferiscono di gran lunga giocare su internet che non nei punti a terra. 

Nella fascia successiva (25-34 anni) il rapporto fra conti attivi e popolazione scende al 79,5%, che è comunque altissimo. Nel gruppo 35-44 anni vi è un crollo netto (47,2%), che si accentua ulteriormente nella fascia seguente (45-54 anni): 30,55%.

Per quanto riguarda le quote regionali, un calcolo preciso non si può fare in quanto i dati delle popolazioni residenti sono assoluti (compresi i minorenni, dunque). A titolo di curiosità la Campania primeggia con un rapporto del 53,6% fra conti gioco e abitanti; seguono Sicilia (42,6%), Calabria (40,5%), Puglia (38,45), Lazio (31,8%), Lombardia (21,4%), Emilia R. (20%).

PressGiochi