Fisco. Le entrate dai giochi segnano un -0,1%: crollano gli introiti da slot e vlt

Secondo quanto evidenziato dal Bollettino del Ministero delle finanze, nel periodo gennaio-novembre 2014 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica decrescono dello 0,4%, per effetto del calo delle imposte dirette (–2,5%) e dell’aumento delle imposte indirette (+2,1%).

Le entrate totali ammontano a 354.226 milioni di euro (–1.260 milioni di euro, pari a –0,4%). Le imposte dirette si attestano a 185.300 milioni di euro (–4.804 milioni di euro, pari a –2,5%) e le imposte indirette risultano pari a 168.926 milioni di euro (+3.544 milioni di euro, pari a +2,1%).

Le entrate totali relative ai giochi, che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette, sono risultate pari a 10.545 milioni di euro (–10 milioni di euro, pari a –0,1%). Considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 10.251 milioni di euro con una riduzione di 12 milioni di euro, pari a –0,1%.

Nel periodo considerato, secondo i dati di competenza, si riducono del 4,6% i proventi degli apparecchi da gioco con 3.632 milioni di euro. Crescono, invece, quelli derivanti nello specifico dal Lotto del 3,8% mentre i proventi delle altre attività da gioco crollano del 13,3%.

Sempre secondo i dati di competenza è novembre il mese che determina questa riduzione. Le entrate da slot e vlt in questo periodo segnano un –40,7%, quelle derivanti da altre attività un -30%.

Nel complesso, rispetto allo stesso periodo del 2013, nel 2014 si mantiene stabile la quota delle entrate provenienti dai giochi sul totale delle entrate tributarie, pari al 2,8%.

PressGiochi