03 Maggio 2024 - 07:02

EXPOJOC 2023: grande affluenza di pubblico e ottima atmosfera nell’area business

Ieri, l’Hotel Westin di Valencia ha ospitato la conferenza Expojoc 2023. Un evento che ogni anno riunisce un gran numero di professionisti dell’industria dei giochi con l’intenzione di far luce

08 Novembre 2023

Print Friendly, PDF & Email

Ieri, l’Hotel Westin di Valencia ha ospitato la conferenza Expojoc 2023. Un evento che ogni anno riunisce un gran numero di professionisti dell’industria dei giochi con l’intenzione di far luce sulla realtà di un settore con un impatto significativo sull’attività. economico della Comunità Valenciana. Quest’anno con una novità per quanto riguarda il format. Ancora convegni, tavoli di discussione e un programma molto vario.

Una giornata segnata da due assi attuali a cui i professionisti del settore guardano con aspettativa. Da un lato, un nuovo governo regionale, che tutto sembra indicare, sarà più permissivo in termini di legislazione normativa rispetto al precedente. Dall’altro, la necessità di affrontare insieme un progetto di responsabilità sociale che tuteli i giocatori.

A testimonianza dell’interesse nazionale suscitato dall’evento, a questa edizione hanno partecipato la direttrice generale delle Relazioni Istituzionali del Governo di Castilla e León, Irene Muñoz, e anche il direttore generale dell’innovazione tecnologica di Melilla, Jesús Martínez.

La giornata è iniziata con l’intervento di Inmaculada Domínguez, direttrice dei Tributi e del Gioco della Generalitat Valenciana. La direttrice ha focalizzato il suo intervento sulla graduale ripresa del settore dopo la pandemia e anche sulla necessità per l’industria di affrontare sfide che implicano una regolamentazione più permissiva e una sensibilizzazione in materia educativa che garantisca un modello di gioco responsabile nella Comunità Valenciana.

Dopo l’intervento del direttore, è iniziata la prima tavola rotonda della mattinata, che ha focalizzato l’attenzione sulle importanti sfide che i professionisti del Bingo nella Comunità Valenciana dovranno affrontare. Richieste importanti come un’aliquota fiscale giusta sul Win che non superi il 10% e una regolamentazione adeguata e conveniente per il settore. Joaquín Iniesta, presidente di ALEBIN, si è concentrato sull’importante impatto economico del settore e sui livelli di ripresa prima della pandemia. Luis Portolés, presidente dell’ASVOMAR, ha attaccato la legge 1/2020 sulla regolamentazione del gioco d’azzardo e sulla prevenzione della dipendenza dal gioco d’azzardo per aver messo in pericolo il settore. Marina Sánchez, direttrice di Bingo La Bolera e Juan José Tébar, vicepresidente dell’ASVOMAR, hanno parlato della necessità di una promozione positiva del settore dei giochi. Un settore che non rappresenta nemmeno l’1% dei dati reali del gioco d’azzardo nel nostro Paese.

La seconda tavola rotonda della giornata ha affrontato alcune delle possibili soluzioni di pagamento nel settore, soffermandosi sull’importanza che gli utenti danno al tema della privacy. I relatori erano Patricia Lalanda, partner di Loyra Abogados, Ignacio García, country manager per la Spagna di Okto, Héctor Iglesias direttore commerciale e clienti di PaynoPain, Alejandro Cereto, account executive di IPS e Javier Manceñido, Senior Sales Manager per il gioco d’azzardo di Paysafe. . Tutti concordano nel ritenere che dall’inizio della pandemia si sia verificato un cambiamento nelle dinamiche delle sale da gioco, con un’alta percentuale di pagamenti sotto forma di prelievi bancari. Pertanto, dicono che è importante adattare i metodi alle esigenze degli utenti.

C’è stato anche tempo per penetrare in uno dei pilastri fondamentali dell’industria dei giochi: le scommesse sportive. Karen Marcela Sierra-Hughes, vicepresidente per America Latina, Caraibi e Spagna di GLI; Jorge Justicia, amministratore delegato di Jokerbet; María González, direttrice generale di Apuestas de Murcia e Unai Concha, direttrice dello sviluppo commerciale di Sporting Groupn; Moderati da Juan Muñoz, di Codere Apuestas, si sono scambiati idee in una presentazione che ha focalizzato il dibattito sui mercati emergenti. I già famosi eSport sono motivo di controversia tra chi crede che il futuro delle scommesse sia in questi settori e chi ne vede il potenziale un po’ più limitato.

Ancora una volta, i partecipanti hanno avuto il piacere e la fortuna di ascoltare Rodolfo Alico, direttore di BMM Testlabs. In un magistrale convegno, il relatore ha evidenziato il ruolo dei laboratori che certificano i fornitori dell’industria del gioco. Ha sottolineato la necessità di far convergere le aspettative del cliente – in questo caso il fornitore – e le richieste dell’organismo di regolamentazione per ottenere la corretta approvazione.

Il futuro del Bingo spagnolo è una questione più legata al presente che richiede di affrontare una serie di esigenze. Sul tavolo c’è una questione della massima priorità: la regolamentazione del bingo elettronico. Una modalità chiave per rivitalizzare il settore, avvertono i professionisti. Per questo motivo, David González, presidente di GREBIN, Juan José Sánchez, direttore del CEJ, Santos Martínez, segretario di ASOBING, e Vicente Pechuán, direttore di EJUVA, hanno discusso di questo tema e delle sfide che pone di fronte a un futuro segnato da possibile nuova legislazione.

Per concludere la giornata, l’ultima tavola rotonda ha fatto luce sulle chiavi per l’acquisizione e la fidelizzazione dei clienti. Roberto Bértolo, CFO di Luckia; Ramiro Atucha CEO di Vibra Gaming, Pere Moliné, Direttore Marketing B2B di GiG e Giovanni Falzone CEO e co-fondatore di The Power Plugin, insieme a Jorge Guerrero de Pastón, sono stati coloro che in questa occasione si sono confrontati. I relatori hanno convenuto che gran parte dei fornitori producono un prodotto abbastanza omogeneo che gli utenti non riescono a distinguere. Pertanto, il marketing supportato da un potente processo creativo è la chiave per ottenere la differenziazione all’interno del settore. La giornata si è conclusa alle 17:00. In precedenza un’area di business in cui spiccavano le aziende Infinity Gaming, Comatel, Triple Cherry, Gistra, Serpema, GeWeTe, IPS, GiG e le associazioni ASVOMAR e EJUVA.

Anche quest’anno, i partecipanti a Expojoc hanno avuto l’opportunità di conoscere le tendenze di questo settore e di socializzare per condividere e discutere idee che aiutano a migliorare il settore.

 

PressGiochi