02 Maggio 2024 - 17:42

Eraclea: per i gestori i limiti orari non sono la soluzione ai problemi del gioco

I gestori dei locali criticano l’ordinanza del comune di Eraclea che disciplina gli orari di apertura degli apparecchi da gioco con vincita in denaro che potranno funzionare dalle 10 alle

28 Dicembre 2015

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I gestori dei locali criticano l’ordinanza del comune di Eraclea che disciplina gli orari di apertura degli apparecchi da gioco con vincita in denaro che potranno funzionare dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 di tutti i giorni, compresi i festivi.

Fuori da questo orario, tutte le slot machine e le altre macchinette saranno dunque spente. Ed è stato disposto anche l’obbligo di esposizione di cartelli con l’orario di funzionamento degli apparecchi, con le targhe ben visibili, sul rischio dipendenza.

«È un’ulteriore iniziativa di questa giunta per cercare di debellare un problema che sempre più vede coinvolti molti concittadini, quasi sempre i più deboli», aveva spiegato il sindaco, Giorgio Talon, «una malattia sociale in grado di compromettere la salute e la condizione sociale dei singoli individui e delle famiglie».

Il 27 novembre era stato poi organizzato un incontro pubblico dal titolo “Azzardo, cosa resta del gioco?”. Ma nell’ambiente dei gestori di locali con le slot e delle scommesse sportive si è formata una “commissione spontanea” di cui fa parte lo jesolano Paolo Vanin, tra i primi gestori di locali con le slot: «Abbiamo fatto dei controlli nei vari locali, constatando che gli orari non vengono rispettati minimamente. Le slot funzionano a ogni ora. I controlli non vengono effettuati. Noi sosteniamo che queste misure non siano la soluzione al problema che esiste e ha radici ben più profonde. Il proibizionismo non ha mai funzionato nella storia. Altri Paesi in Europa fanno opera di sensibilizzazione nelle scuole, organizzano innumerevoli iniziative per limitare il gioco».

 

PressGiochi