17 Maggio 2024 - 04:34

Dalla Pria: “Serve fiducia nel mercato, puntando sulle Awp e su nuove schede di gioco”

Forse per la prima volta l’azienda padovana si è presentata in fiera puntando tutto o quasi sulle Awp. Ma il motivo, come ha spiegato Claudio Dalla Pria, non è dovuto

21 Ottobre 2015

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Forse per la prima volta l’azienda padovana si è presentata in fiera puntando tutto o quasi sulle Awp. Ma il motivo, come ha spiegato Claudio Dalla Pria, non è dovuto tanto ai problemi emersi ultimamente con gli apparecchi di amusement, quanto alla volontà di dare risalto assoluto ad una serie di schede, di recente omologa o in fase di certificazione, che promettono molto bene.

 

Si nota subito quanto impegno sia stato dedicato all’aspetto grafico, da cui del resto non può prescindere un prodotto vincente. E questa caratteristica accomuna tutti i giochi esposti, da quelli che in molti già conoscono, come l’Ultimo Elfo e il multigame Four Games Red Edition (comprendente Wicky Witch, Fruit Bonus, Commander Shark e King’s Gold), a quelli appena posti sulla rampa di lancio. Magic Wild, sul tema del mago, ha come elemento distintivo lo sviluppo del gioco su un’unica videata, dove i 5 bonus wild contemplati appaiono singolarmente od anche in combinazione, rendendo il gioco più veloce ed appassionante. Di sicuro interesse anche le proposte che vedremo entrare in scena entro novembre: Bloody Mary, sul tema dei vampiri, e la Fruit Retro che, come dice in nome, è una scheda impostata su schemi classici, pur proponendo, come tutte le altre, il gioco sui 15 simboli.

 

“Questi investimenti – afferma Claudio Dalla Pria – dimostrano sì che abbiamo ancora fiducia nel mercato, ma soprattutto che percorrendo la strada di un ricambio costante delle schede di gioco gli apparecchi riescono a mantenere un livello di coin-in soddisfacente. Il tutto, naturalmente, con l’attenzione da parte nostra di mantenere, come sempre, una linea di prezzo adeguata alle attuali esigenze degli operatori, i quali purtroppo sono sempre più vittime dello sbilanciamento che si crea fra gli incassi e le spese che bisogna sostenere”.

 

PressGiochi