Codere riapre un locale in Messico e due in Argentina, dopo la chiusura imposta dalle autorità

Il Gruppo Codere fa sapere di aver riaperto completamente una sala in Messico e due in Argentina, e spera che un’altra riapra in Messico dopo lo scambio di informazioni avuto con le autorità che avevano imposto la chiusura.

Codere ha triplicato le sue perdite nella prima metà del 2023 portandole a 187 milioni di euro, rispetto ai 62,4 milioni dell’anno precedente, a causa del deterioramento contabile causato dalla chiusura provvisoria di undici sale da gioco tra Messico e Argentina.

La società aveva segnalato a luglio la chiusura di sei sale da gioco in Messico e cinque in Argentina, mentre altre quattro in Messico e due in Argentina, anch’esse chiuse, avevano riaperto.

La chiusura è stata causata dal mancato rispetto di alcuni standard normativi e ha portato la società a ritardare l’approvazione del nuovo piano di rifinanziamento per valutare l’impatto delle chiusure. Ora Codere riferisce che ad oggi ci sono quattro sale in Messico soggette a chiusura temporanea, compreso quello che la compagnia prevede di riaprire a breve, e 48 sale in Messico rimangono soggette a restrizioni commerciali. Allo stesso modo, ha riferito che i tredici teatri in Argentina sono già completamente riaperti e non sono soggetti a restrizioni commerciali.

Codere stima che quest’anno l’impatto delle suddette chiusure e restrizioni sarà di quasi 25 milioni di euro in Messico e quasi 37 milioni in Argentina, che in entrambi i casi rappresentano il 10% del totale previsto per l’anno fiscale 2023.

Si stima che la riduzione dell’utile operativo sarà di circa 24 milioni di euro in Messico e di 35 milioni in Argentina, rispettivamente il 9% e il 10% di tutto quanto previsto per l’anno fiscale 2023.

Dopo aver ricevuto un finanziamento provvisorio di 50 milioni di euro, la liquidità dell’intero gruppo si è attestata a circa 86 milioni. Codere prevede ora di avere circa 50-55 milioni di euro di liquidità entro la fine del quarto trimestre del 2023.

PressGiochi