17 Maggio 2024 - 01:29

Casero (Economia): “Non disponibili dati di raccolta relativi a ciascun Comune e tipologia di gioco”

L’on. Paglia ha chiesto di conoscere i dati relativi alla spesa degli italiani per il gioco, il numero dei punti di offerta sul territorio, raggruppati per provincia e per ciascuno

08 Maggio 2017

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L’on. Paglia ha chiesto di conoscere i dati relativi alla spesa degli italiani per il gioco, il numero dei punti di offerta sul territorio, raggruppati per provincia e per ciascuno dei comuni italiani.

Tale richiesta muove dall’esigenza «di fare chiarezza e comprendere la reale dimensione di un fenomeno sociale in continua espansione che riguarda i cittadini di ogni età e condizione economica».

Al riguardo, sentita l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, si rappresenta quanto segue.

Così Luigi Casero viceministro all’economia ha risposto all’interrogazione presentata da Giovanni Paglia del Sel:

“Preliminarmente, nel confermare i dati di cui al comunicato diffuso in data 13 febbraio dall’Agenzia delle Dogane, si ribadisce la distinzione tra il dato della Raccolta (sommatoria delle puntate annuali) e quello della Spesa (sommatoria delle perdite annuali, ottenute sottraendo dalla Raccolta annuale l’insieme delle vincite realizzate nell’anno).

Tra il 2006 e il 2016, la Raccolta è passata da circa 35 miliardi a circa 96 miliardi; la spesa è passata da 12 miliardi a 19,5 miliardi.

L’Agenzia precisa che tali dati riguardano il solo gioco legale, per cui la crescita si spiega negli anni anche con un effetto di legalizzazione del sommerso.

Ogni anno, l’Agenzia pubblica il Libro Blu con i principali dati riguardanti l’attività dell’amministrazione e i settori regolati.

L’ultima edizione, quella del 2016, riporta (vedi tabelle allegate):

la distribuzione territoriale della rete di vendita per tipologia di gioco (pagg. 76 e 77);

i volumi di gioco ripartiti per regione (pag. 79) e per tipologia di gioco (pagg. 80-84).

 

Sul sito istituzionale è stata inoltre pubblicata la serie storica 2006-2017 di raccolta, Vincite, Spesa Erario e Fatturato relativa al settore.

L’Agenzia fa osservare che, da qualche anno a questa parte, nell’ambito della doverosa collaborazione tra istituzioni pubbliche, fornisce agli enti territoriali (Regioni, Province e Comuni) i dati del gioco pubblico in Italia, posseduti per motivi istituzionali (ad esempio, Raccolta, Spesa delle famiglie, Gettito erariale numero ed ubicazione degli apparecchi da divertimento, e quant’altro), senza alcun onere.

Le richieste di dati non disponibili immediatamente, non sussistendo una reportistica già impostata per i fabbisogni dell’Agenzia, comportano una specifica attività di ricerca ed estrapolazione, rendendo quindi necessario un impegno finanziario aggiuntivo.

In particolare, non sono immediatamente disponibili i dati richiesti dall’Onorevole interpellante relativi a ciascun Comune e suddivisi per tipologia di gioco. Tali dati devono quindi essere elaborati e potranno essere presto messi a disposizione”.

 

PressGiochi