03 Maggio 2024 - 04:50

Betsson: nel primo semestre 2023 ricavi per 97 milioni di euro

Pubblicando i risultati intermedi del primo semestre 2023, Betsson raggiunge “un altro trimestre da record” generando ricavi nel secondo trimestre di 237 milioni di euro, in aumento del 27% rispetto

21 Luglio 2023

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Pubblicando i risultati intermedi del primo semestre 2023, Betsson raggiunge “un altro trimestre da record” generando ricavi nel secondo trimestre di 237 milioni di euro, in aumento del 27% rispetto ai risultati comparativi del 2022 di 186 milioni di euro.

Di importanza per la società quotata a Stoccolma è la metrica secondo cui “le entrate dai mercati regolamentati a livello locale in cui Betsson paga le tasse sulle scommesse sono aumentate del 32% a 86 milioni di euro”.

Il trading del periodo ha visto l’unità del casinò di Betsson contrassegnata come la migliore performance del gruppo, riportando i massimi storici in termini di fatturato lordo e entrate. L’unità del casinò ha registrato un aumento record del fatturato lordo del 47% a 8.354,4 milioni di euro, mentre le entrate sono aumentate del 35% a 165 milioni di euro.

Il picco di crescita del casinò è stato accompagnato da un robusto trading di scommesse sportive, che ha raggiunto risultati di entrate del secondo trimestre di 70 milioni di euro, in aumento del 13% rispetto ai risultati corrispondenti del 2022 di 61,5 milioni di euro.

Ulteriori punti salienti finanziari hanno visto i ricavi dei prodotti B2B pari a 65 milioni di euro, che riflettono una “migliore performance del prodotto” attribuita all’acquisizione dell’80% delle azioni di KickerTech Malta Ltd.

La performance del prodotto ai massimi storici è stata sottolineata dalle metriche record dei clienti, poiché i depositi del secondo trimestre sono aumentati del 46%, a 1.240 milioni di euro, rispetto ai risultati del 2022 di 845 milioni di euro, nonostante il numero di clienti attivi sia diminuito del 10,2%, da 1.246.719 a 1.119.803.

Le spese operative del periodo sono state pari a 108 milioni di euro, ripartite tra le attività di Betsson che ha acquisito il bookmaker belga betFIRST, e inclusi 33 milioni di euro riservati a revisioni salariali, compensi legati alla performance e costi relativi a progetti di espansione geografica.

L’utile lordo del secondo trimestre è aumentato del 37% a 163 milioni di euro (secondo trimestre/2022: 118 milioni di euro), corrispondente a un margine di profitto lordo del 68%. Betsson ha dichiarato un EBITDA di periodo di 67 milioni di euro, in aumento del 72% rispetto ai risultati comparativi del 2022 di 39 milioni di euro.

L’amministratore delegato del gruppo, Pontus Lindwall, ha commentato: “Sono lieto di guardare indietro a un altro trimestre record per Betsson con un’elevata attività continua dei clienti e una forte performance finanziaria. La nostra attività genera forti flussi di cassa e il solido bilancio facilita costantemente nuove iniziative di crescita. È il mix di investimenti in nuovi mercati, organici e tramite acquisizioni, che ha contribuito nel tempo alla buona performance finanziaria”.

Betsson continua a sottolineare la sua forte composizione geografica, in cui la regione dell’Europa centrale e orientale e dell’Asia centrale (CEECA) è emersa come il “motore di crescita eccezionale”, generando un aumento delle entrate del 68% per raggiungere i 102 milioni di euro, accompagnato da una forte domanda di scommesse sportive e casinò.

I paesi nordici e l’America Latina hanno contribuito ciascuno per il 22% al fatturato complessivo, con i paesi nordici che hanno registrato una crescita minore dello 0,9% a 52 milioni di euro, mentre l’America Latina ha registrato un aumento del 12,5% a 51 milioni di euro.

La crescita dei ricavi in Europa occidentale è aumentata dell’8,8% a 27 milioni di euro, mentre la regione del Resto del mondo (RoW) ha registrato un aumento del 18,9% a 4 milioni di euro, con le operazioni della Nigeria che fungono da “principale catalizzatore della crescita” per il segmento.

Entrando nel terzo trimestre, Betsson ha avvertito che le sfide legislative in entrata nei mercati di Norvegia, Finlandia, Svezia, Germania, Belgio ed Estonia dovrebbero avere un impatto sulle prestazioni del gruppo.

Su base annuale, Betsson registra una performance da record poiché le entrate del primo semestre sono aumentate del 29% su base annua, da 356 milioni di euro a 458 milioni di euro.

L’EBITDA da inizio anno è aumentato del 68% a 122 milioni di euro (H12022: 73 milioni di euro), riflettendo un margine operativo migliorato del 26,6% che ha aiutato Betsson a raggiungere un risultato operativo (EBIT) del primo semestre di 97,5 milioni di euro, in aumento dell’85% rispetto ai risultati del 2022 di 53 milioni di euro.

Sottolineando la migliorata capacità di Betsson AB di generare cassa nelle sue operazioni, il flusso di cassa operativo del gruppo è raddoppiato da 64 milioni di euro a 137 milioni di euro.

Conclude Lindwall: “È il mix di investimenti in nuovi mercati, organici e tramite acquisizioni, che ha contribuito nel tempo alla buona performance finanziaria. La diversificazione geografica continua a servire bene Betsson e i ricavi sono aumentati in tutte le regioni durante il trimestre. In particolare, l’Europa centrale e orientale e l’Asia centrale (CEECA) hanno continuato a mostrare una crescita elevata. Attendiamo con fiducia alla seconda metà dell’anno, con continui investimenti nell’espansione geografica e un costante ulteriore sviluppo dell’offerta di Betsson per rendere la nostra competitività a prova di futuro”.

 

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