Austria. Inviato in CE il decreto sulla limitazione alle scommesse live

Vola a Bruxelles per il classico iter di approvazione il progetto di legge austriaco concernente l’accettazione e la trasmissione di scommesse nella città di Vienna.
Attualmente le norme relative all’accettazione e alla trasmissione delle scommesse sportive nel Land di Vienna sono contenute all’interno della legge relativa alle imposte sulle scommesse dei totalizzatori e degli allibratori nonché alle misure volte alla repressione delle scommesse illegali (GU n. 388/1919 del 28.07.1919 nella versione della LGBl. di Vienna n. 26/2015 del 07.07.2015).
Dal momento che tale legge non è più attuale, si è reso necessario procedere a una nuova regolamentazione, in particolare per garantire una tutela efficace dei giocatori e dei giovani allo scopo di prevenire le dipendenze da gioco d’azzardo.
Il presente progetto di legge disciplina l’esercizio delle attività di scommesse da parte delle aziende che gestiscono tali attività nella città di Vienna.
Contenuti essenziali del presente progetto di legge:
– numerose disposizioni a tutela dei giocatori (regolamento di gioco, misure di protezione graduali per i partecipanti al gioco fino alla possibilità di blocco automatico della macchina, progetto volto alla formazione dei collaboratori in riferimento alla dipendenza da gioco d’azzardo e alla collaborazione con uno o più enti per la tutela dei giocatori, registro delle scommesse elettroniche)
– disposizioni concernenti l’esercizio dell’attività di scommesse attraverso terminali appositi
– norme efficaci volte a garantire la tutela dei giovani (per esempio divieto di partecipazione alle scommesse per le persone aventi meno di 18 anni di età, verifica dell’identità, divieto di accesso per i giovani ai locali in cui sono presenti terminali per le scommesse)
– divieto di scommesse live, fatta eccezione per le scommesse sui risultai parziali o sul risultato finale
– misure di controllo e vigilanza (per esempio verifica dell’identità, accesso e partecipazione, sequestro, chiusura dell’attività)
– provvedimenti finalizzati alla prevenzione del riciclaggio di denaro e alla lotta al terrorismo.

Per quanto concerne il divieto parziale di scommesse live, il decreto spiega che in questo tipo di scommesse è possibile puntare su diversi risultati durante lo svolgimento del gioco. Il giocatore viene stimolato dal rapido susseguirsi della possibilità di gioco e dalla presunta capacità di valutare i risultati in base all’andamento del gioco. Oltre al particolare rischio di creare dipendenze, le scommesse live possono anche favorire il rischio di manipolazioni e, di conseguenza, di frodi.
Per tale ragione in futuro saranno vietate le scommesse live. Sono escluse soltanto le scommesse live sui risultati parziali (per esempio i due tempi nel calcio, i tre tempi nell’hockey su ghiaccio, i set nel tennis) e quelle sul risultato finale.

Termine per il periodo di stand still è fissato al 3 febbraio 2016.

Austria. Apportate modifiche ai terminali per le scommesse per l’uso della tessera del giocatore

PressGiochi