Tuscania (VT). Continuano le polemiche sulla sala giochi. L’amministrazione: “L’autorizzazione della questura è la migliore risposta alle accuse del M5S”

A Tuscania, nel viterbese continua la polemica sulla possibile apertura di una sala giochi nel centro storico. L’amministrazione comunale replica all’ennesimo attacco del Movimento Cinque Stelle che, attraverso un’interrogazione, ha contestato presunti vizi formali di questa richiesta e poi  ha accusato il sindaco Fabio Bartolacci di “utilizzare i tecnici senza assumere posizioni politiche sul tema”.

“Ancora una volta è assurdo- aveva dichiarato il Movimento attraverso il suo portavoce Fabio Rossi- che chi amministra politicamente una città deleghi anche in questo caso ai tecnici risposte che dovrebbero essere politiche! Nulla, infatti, emerge dalla risposta all’interrogazione in merito a cosa effettivamente ne pensa di questa problematica il primo cittadino che oltretutto ricordiamo è la prima autorità sanitaria locale”.

Ora, l’amministrazione Bartolacci, dopo aver pubblicato la lettera inviata dalla questura di Viterbo che autorizza, ai sensi dell’ex art. 88 TULPS il rappresentate della società di Civitavecchia nell’esercizio e la gestione della sala dedicata a Tuscania, afferma : “E’ nostro dovere precisare che fino a prova contraria compete agli uffici provvedere ad assolvere, per loro competenza, a tutti gli atti amministrativi procedurali a loro assegnati.
Era nostra convinzione che il consigliere Fabio Rossi dopo aver ricevuto la risposta alla sua interrogazione correlata dalla relazione del Comandante della polizia locale avrebbe avuto il buon senso di non tornare sull’argomento in maniera così superficiale”.
“Tanto si comunica- continua la maggioranza capeggiata dal sindaco Fabio Bartolacci- che al consigliere Rossi vengono regolarmente trasmessi tutti gli atti del protocollo, pertanto dovrebbe sapere benissimo che alla data della sua richiesta nulla era mai pervenuto a questa amministrazione. In data di oggi tramite posta ordinaria è pervenuta l’unica comunicazione ufficiale da parte della Questura di Viterbo con la quale ci comunicano che è stata rilasciata un’autorizzazione per l’apertura di una sala scommesse di competenza della stessa”.
“Questa è la migliore risposta- concludono- per quanti spesso scambiano le procedure amministrative con iniziative volte soltanto a far credere la loro cavillosa preparazione”.

Tuscania (VT). Il sindaco Bartolacci: “Sterile polemica dei M5S sull’apertura della sala giochi”

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