Aspetti giuridici e sociali del fenomeno ludopatia, questo il titolo della giornata di formazione, rivolta al personale di Regione Lombardia, che si è tenuta giovedì 28 novembre.L’iniziativa ha visto la
Aspetti giuridici e sociali del fenomeno ludopatia, questo il titolo della giornata di formazione, rivolta al personale di Regione Lombardia, che si è tenuta giovedì 28 novembre.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di dirigenti e funzionari, in servizio nelle varie Direzioni Regionali, che partecipano ai lavori del Tavolo regionale Gioco d’azzardo patologico.
La giornata di formazione, voluta dalla Direzione Generale Welfare, è stata curata da Polis – Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia.
La mattinata è stata aperta da un intervento del prof. Davide Servetti dell’Università degli studi del Piemonte Orientale, il quale si è soffermato sulle normative nazionali in materia di gioco.
Ha fatto seguito poi l’intervento del dr. Domenico Faggiani, il quale ha illustrato le normative regionali a cominciare dalla legge n. 8 del 2013 e successive modificazioni.
Nella sessione pomeridiana Faggiani ha presentato una serie di strumenti che possono essere utilizzati da amministratori, dirigenti e funzionari, al fine di conoscere meglio l’attività di gioco legale.
Strumenti come il Libro Blu, che l’Agenzia Dogane e Monopoli pubblica ogni anno e che consente di conoscere non soltanto i dati di carattere generale, ma anche quelli delle singole regioni. Sono stati illustrati, in particolare, i dati relativi alla Lombardia sia per quanto concerne la raccolta, le vincite e la spesa che riguardo la presenza di esercizi, di punti di offerta di gioco pubblico.
Altro strumento illustrato è stato poi l’applicativo SMART – Statistiche, monitoraggio, analisi della raccolta del gioco fisico. Un applicativo che può essere di grande aiuto per gli enti locali.
L’ultima parte, affrontata dal relatore, è stata quella relativa all’iter di riordino del settore a partire dalla delega contenuta nell’articolo 15 della legge n. 111 del 2023.
Faggiani ha illustrato i contenuti del decreto legislativo n. 41 del 2024, relativo al riordino del gioco online, mettendo in evidenza alcune disposizioni molto importanti che riguardano tutto il comparto del gioco legale.
In conclusione, poi, sono state fatte alcune osservazioni relative allo stato dell’arte in materia di riordino del gioco fisico.
Faggiani, in chiusura, ha ricordato che “l’aspettativa era quella di arrivare ad un testo unico, ad un vero e proprio codice del gioco ma, visto come sono andate le cose, l’auspicio è che si possa arrivare quanto prima ad una intesa in sede di Conferenza Unificata. Una intesa che consenta poi di emanare un decreto legislativo che dia piena attuazione ai principi e criteri direttivi contenuti nella delega e ribaditi nel titolo primo del decreto sul gioco a distanza: tutela dei giocatori, in particolare dei minori, e promozione del gioco responsabile; sviluppo del gioco sicuro; trasparenza dell’offerta di gioco; prevenzione, contrasto e repressione del gioco illegale; tracciabilità dei flussi economici e finanziari delle giocate. Regole certe ed uniformi sul territorio nazionale che offrano certezze a tutti: dalle regioni ai comuni, fino agli operatori del settore”.
PressGiochi