29 Aprile 2024 - 05:49

Anche nel 2023 prosegue la crescita a doppia cifra dei giochi online, stallo per slot e Vlt

Il gioco online continua a crescere e si conferma largamente il canale preferito dai giocatori anche in questo 2023. Stabili gli apparecchi da gioco che si mantengono in linea con i dati registrati nel 2023, crescono invece le lotterie, le scommesse sportive e quelle virtuali. Anche il settore del bingo e dell’ippica potranno contare su percentuali di crescita.

14 Dicembre 2023

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Il gioco online continua a crescere e si conferma largamente il canale preferito dai giocatori anche in questo 2023. Stabili gli apparecchi da gioco che si mantengono in linea con i dati registrati nel 2023, crescono invece le lotterie, le scommesse sportive e quelle virtuali. Anche il settore del bingo e dell’ippica potranno contare su percentuali di crescita.

Si stima che entro la fine anno, il settore dei giochi pubblici raggiungerà una raccolta di 149-150 miliardi di euro, mentre il fisco potrà contare su entrate per 11,8 miliardi.

Stime confermate dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli e recentemente comunicate al Parlamento dal sottosegretario al Mef Sandra Savino.

Il settore del gioco online continua la propria crescita, con una percentuale pari al +13,78% per i giochi di abilità a distanza che tra gennaio e ottobre 2023 registrano giocate pari a €52,814 mld. In questi 10 mesi, il betting exchange – con una raccolta di €2,440 mld – cresce del +9,51% mentre le scommesse virtuali segnano un + 23,2% (€3,2 mld).

In base ai dati ADM su raccolta e entrate erariali elaborati dalla nostra testata, ad ottobre di quest’anno la raccolta complessiva del settore giochi ammonta a €121,203 miliardi, con un incremento del 9,49% rispetto al 2022.

Proiettando questa percentuale a fine anno, gli introiti lordi dovrebbero attestarsi a quota 149/150 miliardi.

Pur mancando una distinzione, all’interno delle varie famiglie di prodotti, fra canale terrestre e online, si nota come quest’ultimo continui la propria crescita, tanto che, in base alle nostre stime, la ripartizione del giocato fra i due canali dovrebbe essere del 56,4% (online) e del 43,6% (terrestre).

Basti ricordare che l’online quattro anni fa garantiva circa un terzo della raccolta, ma sulla spinta del Covid con le sale chiuse era cresciuto nel 2021 intorno al 60%. Al contrario il gioco fisico che partiva dal 67,1% del 2019, era crollato al di sotto del 40% nel 2021, per poi risalire al 46,3% nel 2022.

Gli apparecchi da gioco (tra cui dovrebbero essere compresi anche i giochi senza vincita in denaro, che però hanno scarsa rilevanza), sempre tra gennaio e ottobre 2023, registrano un incremento del +0,73% rispetto allo stesso periodo del 2022 con una somma di puntate effettuata dai giocatori di €27,779 mld.

Si tratta della percentuale di incremento più bassa in assoluto, ma il fatto non può certo sorprendere, viste le vessazioni che gli EGM continuano a subire.

Puntate dei giocatori tra gennaio e ottobre 2023

Tra l’altro, gli apparecchi sono l’unica famiglia a far registrare una variazione negativa nella quota erario (-0,57%), probabilmente in conseguenza all’ulteriore spostamento delle giocate sulle VLT, che scontano una aliquota PREU molto inferiore.

Per quanto riguarda gli altri prodotti, oltre all’incremento del 13,38% dei giochi a base sportiva (14.741 mld), del 9,81% delle lotterie (10,023 mld), del 4,76% del lotto (6,541 mld) e del 3,56% dei GNTN (1,714 mld), può sorprendere il +6,74% dei giochi a base ippica (557,6 milioni) e il +5,15% del bingo (1,38 miliardi): plausibilmente, hanno goduto anch’essi dell’aumento delle giocate su internet.

 

ENTRATE ERARIALI – La quota erario complessiva è di €8,649 mld, che si traduce nel risibile incremento del 3,63%: è la diretta conseguenza del boom del gambling su internet che, come nel caso appena citato delle VLT rispetto alle AWP, si vede applicare aliquote Preu più basse e gode di un payout ben più alto.

Possiamo vedere infatti che gli skill games – che crescono di quasi il 14% – portano, in questi 10 mesi, nelle casse dell’erario 517 milioni di euro. 433 milioni arrivano dai giochi a base sportiva e 98 milioni dalle scommesse virtuali.

4,5 miliardi arrivano invece dagli apparecchi da giochi, mentre altri 2,3 mld da Lotto e lotterie.

 

PressGiochi

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Fonte immagine: https://depositphotos.com